31/12/2014 - Una cucina essenziale, semplice e dal design pulito, risultato però di grandi capacità tecniche e artigianali: Creta Frame poteva essere solo una cucina Del Tongo, l’azienda di Tegoleto (Arezzo) che dal 1954 fa sempre e solo cucine lavorando con passione, rigore e vera e propria maniacalità.
Ogni pezzo di una cucina Del Tongo è sempre selezionato o realizzato al meglio, e sottoposto a una serie di controlli severi per poter rispondere ai cinque punti della qualità Del Tongo: robustezza, ergonomia, capacità contenitiva, resistenza e profondità dei pensili; e l’ultima nata Creta Frame non fa eccezione: nata per valorizzare le materie prime - in particolare il legno - e la loro lavorazione artigianale, per Creta Frame niente è lasciato al caso.
Le sue ante sono in rovere a poro aperto, con una cornice in legno massello, con uno spessore di ben 24mm. Le sue cornici e i suoi pannelli sono montati con la tecnica artigianale detta “maschiatura”, un processo che richiede estrema precisione e che permette di unire le varie parti dell’anta in un elemento unico, attraverso un complesso e pignolo sistema di incastri.
Un processo che richiede estrema precisione e che comincia anche prima della lavorazione, con la scelta e l’utilizzo di materie prime selezionate: per Creta Frame sono messe a disposizione cinque diverse finiture di rovere. Vengono scelti solo legni molto stagionati, per mantenere inalterate le strutture e garantire la loro stabilità nel tempo. Il risultato perfetto è sotto gli occhi di tutti, quello che c’è dietro può essere solo la maniacalità di Del Tongo the kitchen maniacs.
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