29/12/2014 - Die Neue Sammlung, uno dei più influenti musei di design a livello internazionale, vanta diversi primati: fondato nel 1907, è stato il primo museo di design al mondo e possiede la più grande collezione di oggetti di design. Fra questi, nella sezione Industrial Design, da oggi ci sono anche tre radiatori della serie Milano, che Tubes, su invito, ha donato al museo.
La curatrice Dr. Petra Hölscher ha dato ampio risalto alla presenza dei Milano nella mostra e in particolare ha evidenziato l'unicità del loro design affiancandoli a tradizionali isolatori industriali di ceramica, a mobili in legno degli inizi della rivoluzione industriale e a icone di design di Alvar Aalto e Charles e Ray Eames: la storia del design incontra il design del futuro.
"Grazie ad una progettazione curata e originale, un oggetto di uso quotidiano come il radiatore Milano arriva ad attirare un'attenzione tutta particolare, anzi acquista un significato nuovo nella relazione con l'architettura di uno spazio. Di Milano ci affascina la forma sculturale e il concept nuovo, che può anche rappresentare uno spunto innovativo per altri progetti. Per questo motivo Milano è, per la nostra collezione, un arricchimento di cui siamo molto felici", dice Petra Hölscher commentando la decisione di invitare Tubes a donare al museo i tre radiatori.
Il radiatore Milano fa parte di Elements, la collezione con cui Tubes propone radiatori intesi non più come semplici componenti del sistema di riscaldamento, bensì come oggetti di design pensati e realizzati come parte integrante del progetto architetturale.
“Con il calorifero Milano", commenta il designer Nicola De Ponti "abbiamo sondato il potenziale innovativo da un punto di vista funzionale, tecnologico e formale. Quest'ultimo ha sicuramente poi avuto un peso preponderante nel generare interesse per questo prodotto, ispirato ad estetiche tipiche di altri settori di applicazione. Lo scarto concettuale rispetto all’immaginario consolidato del corpo radiante è alla base del successo appena piacevolmente confermato dalla selezione per la collezione permanente nella sezione design del museo Die Neue Sammlung di Monaco."
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