15/12/2104 - Il progetto di n!studio per il nuovo centro socio-culturale François Rude a Ermont (Francia) si inserisce in un’area, precedentemente destinata ad attività sportive. Il progetto è risultato vincitore del concorso internazionale a procedura ristretta che prevedeva la costruzione del nuovo edificio, la riqualificazione del parco e la realizzazione di superfici da destinare ad attività ludiche e sportive.
Il progetto del nuovo centro culturale, adeguatamente inserito nel parco, si sviluppa a partire da una riflessione sul rapporto tra spazio pubblico e costruito, tra vuoto e pieno, lavorando sull’interazione di differenti funzioni.
Partendo da una forma volumetrica regolare, considerata in questo contesto come forma-base degli spazi comuni, il progetto dell’edificio si presenta come articolazione di volumi semplici, organizzati su una spina di distribuzione e collegamento.
L’edificio, leggermente sopraelevato rispetto al livello del terreno, si ‘avvolge’ intorno ai due spazi aperti principali, la corte di ingresso e il giardino, organizzando i quattro poli che lo costituiscono: il polo accoglienza dell’ingresso, il polo famiglie, il polo infanzia e quello riservato al personale. In questo modo l’edificio si orienta, sia verso la città, che verso il parco, definendo così un sistema a doppia corte. L’entrata al parco è costituita da uno spazio pubblico, di ingresso al centro culturale, da cui si dipartono i percorsi principali e secondari del parco stesso. L’ingresso al centro si confonde con la piazza pubblica e il giardino del centro con il parco.
L’entrata dell’edificio è situata in posizione centrale della corte centrale, beneficiando così di una vista allargata sugli ambienti interni del centro. Lo spazio della hall si dilata a partire dallo spazio centrale trasformandosi in sistema distributivo tra i poli e le due corti.
Ogni corte è definita da una gamma specifica di colori per poter essere identificata, tanto all’esterno, quanto all’interno del volume: il piazzale verso la città ha una prevalenza di colori caldi dal giallo al rosso, mentre la corte del giardino delle sfumature di verde. Dall’esterno, la superficie delle facciate, realizzata in pannelli prefabbricati di differente gradazione di grigio, si caratterizza come una ‘pelle’ continua che avvolge gli spazi interni del centro e in evidente contrasto con i colori delle corti.
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