27/03/2015 - Sorge in zona sotto tutela ambientale il rifugio firmato da Architetti Mair & Dorfmann , a monte della cabinovia Boè a 2.190 metri d’altezza, in Alta Badia.
Gli alti standard di risparmio energetico, l'impiego di materiali naturali, come il legno e e la pietra dolomitica, la forma bassa che ripara dal vento e la vetrata di 34 metri con vista panoramica, sono gli ingredienti che rendono il rifugio Piz Boè un'importante novità in fatto di architettura in quota.
La posizione esposta, che sembra quasi 'sottomettersi' alla montagna, e la forma bassa sono espressione del rispetto per il paesaggio circostante. I volumi esistenti della stazione funivia ed il padiglione che ospita il nuovo ristorante formano un cortile con terrazza a riparo dal vento e dalle diverse viste verso la vetta. Legna naturale, pietra naturale grezza e vetro definiscono sia gli spazi esterni che interni.
Gli spazi interni del nuovo padiglione comprendono un Ristorante Gourmet con 40 posti a sedere, un self service da 160 posti a sedere ed un Lounge Bar con al centro un caminetto a legna per gli intervalli di relax tra una sciata e l’altra.
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