06/07/2015 - Sono stati annunciati, lo scorso 1° luglio, i vincitori del concorso “La ceramica e il progetto 2015”, che premia le migliori realizzazioni architettoniche con piastrelle di ceramica italiane, organizzato da Confindustria Ceramica e Cersaie, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Napoli.
La giuria, composta dagli architetti Sebastiano Brandolini, Michele Capuani e Cino Zucchi, ha valutato i 60 progetti secondo criteri di creatività, funzionalità e gusto estetico, valutando la progettazione, l'impiego delle piastrelle di ceramica, la qualità della posa e la sostenibilità del materiale utilizzato.
Per la Categoria Commerciale Hospitality, il premio è andato allo studio Casciu Rango Architetti per il progetto di recupero della Cantina Vinicola Su Entu (Sardegna) realizzato con piastrelle Marazzi sia negli ambienti commerciali che nelle aree destinate alla produzione.
La Categoria Istituzionale vede il primo premio assegnato allo studio Archea Associati per la Chiesa della Misericordia di Terranuova Bracciolini realizzato con piastrelle Tagina, prodotte appositamente per l’intervento di ristrutturazione della struttura.
In ambito Residenziale il premio è andato a Montebar Villa abitazione prefabbricata in legno nel Canton Ticino, rivestita con piastrelle Casalgrande Padana dallo studio di architettura "JM Architecture".
Sono state assegnate anche due menzioni d’onore al progetto IULM 6 dello studio 5+1 AA (piastrelle Casalgrande Padana) al progetto Centro Parrocchiale Regina Pacis dello studio Iotti+Pavarani Architetti (piastrelle Florim).
Infine, lo Special Award al progetto Il Bosco Verticale di Milano, realizzato da Boeri Studio, che vede impiegate le piastrelle di tre aziende ceramiche italiane: Cotto d’Este, Lea e Mirage.
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