28/10/2015 - Oltre 5 mila i partecipanti alle quattro edizioni precedenti, tra lighting designer, architetti, urbanisti, ricercatori, università, studenti, produttori e mondo delle professioni legate al settore.
Stiamo parlando di PLDC, Professional Lighting Design Convention, convegno internazionale a cadenza biennale dedicato al mondo della illuminotecnica che quest’anno si tiene a Roma da oggi fino al 31 ottobre presso l’Hotel Ergife Lobby Palace (prima edizione, nel 2007, a Londra, seguita da quelle di Berlino, Madrid e Copenaghen). Una occasione imperdibile per aggiornarsi sugli ultimi sviluppi del lighting design, scambiando e condividendo conoscenze sulle tecnologie illuminotecniche d’avanguardia e sulle potenzialità di mercato offerte da tale comparto.
“An educated decision”. Questo il motto dell’edizione 2015, che sottolinea la priorità della conoscenza/formazione per prendere decisioni consapevoli nella progettazione dell'illuminazione architettonica, data la centralità del “fattore luce” nei vari concept di progetto. Una “parola chiave”, questa, tradotta nel ricco calendario degli approfondimenti in programma, articolati in tre intensi giorni di conferenze tenute da 70 relatori di fama internazionale. Il summit della luce si articolerà, poi, in vari “momenti”: meeting area dove si concentreranno i partner sponsor, meeting di pre-conferenze, eventi, per concludere con la cena di Gala durante la quale ai Lighting Designer verranno consegnati i riconoscimenti per altissimi meriti nel campo architettonico.
Dalla Casa di Augusto…
Una location come Roma è stata una occasione preziosa per programmare visite guidate ad alcuni gioielli archeologici della Città Eterna. Così, Linea Light Group, Gold Sponsor di PLDC 2015, organizza oggi, per lighting designer e giornalisti internazionali, l'esclusiva escursione alla Casa di Augusto, oltre che alla Casa di Livia e alle Terme di Diocleziano.
Nel 2014, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l'Area archeologica di Roma ha “riorganizzato” il tour archeologico dalla Casa di Augusto al Palatino per celebrare i Duemila anni dalla morte dell’Imperatore. Nel contesto dei lavori di restauro, Carolina De Camillis e Riccardo Fibbi, architetti e lighting designer, hanno ideato e curato fino alla conclusione dei lavori della Soprintendenza il progetto della luce.
L'area della Casa di Augusto ha visto l’installazione di un sistema di illuminazione di nuova concezione, mettendo in risalto le decorazioni pittoriche che la arricchiscono, in particolare l’affresco della Stanza delle Prospettive - così definita per schemi iconografici caratterizzati da senso prospettico, volti a dare maggior profondità all’ambiente - e gli spazi decorati con maschere e ghirlande di pigne all’interno della casa privata dell'Imperatore. Il lavoro ha compreso anche la Casa di Livia, mettendone in evidenza le splendide pareti affrescate, e l'apertura del Triclinio, sala pranzo dell’epoca.
…alle Terme di Diocleziano
Anche il più grande complesso termale romano mai costruito (più di 13 ettari, in grado di accogliere contemporaneamente oltre 3000 persone), le Terme di Diocleziano, è stato oggetto di riqualificazione e restauro. Costruito tra il 298 e il 306 d.C., nel XVI secolo il complesso fu oggetto di un intervento di Michelangelo, che ne trasformò alcune aree costruendo la Basilica di Santa Maria degli Angeli e il Convento dei Certosini, per poi diventare, nel 1889, sede del Museo Nazionale Romano. I lavori di restauro hanno compreso anche la parte anteriore della monumentale natatio (piscina), l'adiacente Aula VIII, allestita con i grandiosi frammenti architettonici delle terme stesse e le strutture rinascimentali di Santa Maria degli Angeli, costruite su quelle antiche, riaprendo il percorso di visita nel Chiostro piccolo della Certosa.
L'intero complesso e le sezioni dei percorsi museali saranno visitabili grazie anche a supporti multimediali. Le escursioni saranno guidate dagli architetti Carolina De Camillis e Riccardo Fibbi, titolari dell’omonimo Studio romano e lighting designer delle realizzazioni.
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