08/10/2015 - Sartorialità, lusso estremo, haute couture: questa l'immagine che la maison Dior vuole comunicare in Asia, con l'apertura del più grande flagship store a Seoul.
Questa immagine del marchio francese ha ispirato il progetto di Christian de Portzamparc, che ha voluto realizzare un involucro leggero e scultoreo per rappresentare il lavoro della fashion house ed il suo ruolo nel mercato asiatico.
"Queste superfici che si librano nel cielo e che ondeggiano come se fossero in movimento, attraversate da poche linee, sono realizzate a partire da lunghi elementi in vetroresina modellato, montati assieme con la stessa precisione con cui si assemblano i pezzi di un velivolo.
A Seoul, lì dove gli edifici quadrangolari si allineano con la strada, e sono tutti etichettati dai maggiori brand della moda, la struttura spicca come un tributo in larga scala a Dior, invitando chiunque ad entrare" così de Portzamparc descrive gli esterni del nuovo edificio.
Gli interni, invece, sono opera di Peter Marino, uno tra gli affermati interpreti mondiali dell’interior design a destinazione commerciale.
"Una volta entrato il cliente è alle prese con una scoperta dopo l'altra".
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