12/10/2015 - Cosa ci fanno assieme Lapo Elkann, Michele De Lucchi e Carlo Cracco? Il primo avrà una nuova sede per Garage Italia Customs, il secondo curerà l'intervento di recupero di uno degli edifici simbolo dell'architettura milanese, il terzo aprirà un ristorante. Quello che li unisce, l'idea di dare vita ad un hub creativo, in grado di spaziare dalla moda all'architettura, dal design alla cucina.
L'edificio in questione è l’ex stazione di servizio Agip di Piazzale Accursio, commissionata nel 1952 all'architetto Mario Bacciocchi da Enrico Mattei. Luogo dedicato agli automobilisti che dalla città partivano per il weekend verso l’Autostrada dei Laghi.
“Ho sognato per anni – racconta Lapo Elkann – passando davanti al distributore di Piazzale Accursio. Molto più di luogo simbolico per Milano. Parte dell’immaginario collettivo della generazione del miracolo economico Italiano. Oggi il cuore di questo edificio ritorna a battere. Garage Italia Customs non poteva trovare Casa migliore dove far incontrare creatività, cura del dettaglio, tecnologie avanzate ed esperienza. Se qualcuno viene da noi con un’auto, una moto, un aereo, un elicottero o una barca, li renderemo unici: sia dal punto di vista dell’innovazione che da quello della tradizione. I “Maestros”, tecnici specializzati con abilità uniche e di assoluta maestria, trasformano i sogni in realtà. In un luogo iconico dove, sotto lo stesso tetto, eccellenze italiane riunite ancora una volta sono la dimostrazione che l’Italia e il fare squadra possono essere vincenti.”
L'opera di De Lucchi rivitalizzerà, entro la primavera 2016, l’ex pompa di benzina in disuso da anni, restituendo alla città un luogo destinato alle eccellenze italiane.
“Un edificio streamline sembra spiccare il volo su piazzale Accursio. Ha due grandi e sproporzionate tettoie che non sono solamente degli oggetti per ombreggiare la facciata o proteggersi dalla pioggia, ma sono l’essenza stessa di questa architettura dalla forte capacità comunicativa. Quanto di più adatto per l’attività di Garage Italia Customs, una start-up centrata sulla crescente richiesta di personalità e bisogno di identità. Questo non è un semplice edificio, è un monumento alla fantasia.” Michele De Lucchi.
Sotto lo stesso tetto vi sarà anche un punto d'incontro per gli amanti dello chef stellato Cracco e per gli appassionati di cucina.
“Mi sono innamorato fin da subito di questo progetto: il binomio motori e cucina è straordinario e assolutamente attuale. Nel mondo delle auto infatti c’è oggi sempre una maggiore ricerca dell’eccellenza, un’attenzione alle esigenze e alle richieste del cliente, al tailor made, all’assoluta qualità della materia prima. Così come avviene nella cucina.” Carlo Cracco.
|