04/11/2015 - Venerdì scorso, in occasione del BIE Day, Giornata del Bureau International des Expositions, in programma a Expo Milano 2015, sono stati consegnati i Premi ai padiglioni dei Paesi partecipanti.
Tre le sezioni premiate: “Architettura e paesaggio”, “Allestimenti” e “Sviluppo del tema”.
I padiglioni sono stati, inoltre, suddivisi in ulteriori categorie, ossia quelli con dimensione inferiore ai 2 mila metri quadri, quelli di dimensione superiore e i Cluster.
Per la categoria Padiglioni con dimensione inferiore a 2mila metri quadrati, della sezione “Architettura e paesaggio”, la medaglia d’oro è andata al Regno Unito (“unione tra contenuti, display ed esperienza spaziale”), seguito da Cile e da Repubblica Ceca.
Per la sezione “Allestimenti”, il primo premio è andato all’Austria, per “l’audacia dell’esperienza sensoriale nella quale i visitatori sono coinvolti”, il secondo posto è stato riconosciuto all’Iran a cui è seguita l’Estonia. Per la sezione “Sviluppo del tema” sono stati premiati la Santa Sede (per “la chiarezza e sobrietà con le quali il tema espositivo è proposto nei suoi eventi quotidiani”), il Principato di Monaco e l’Irlanda.
Per la categoria Padiglioni con dimensione superiore a 2mila metri quadrati, per la sezione architettura il BIE premia per “l’innovativo concetto di un mercato del cibo coperto e di un paesaggio vivace ed aperto” la Francia, il Bahrain e la Cina.
L’Allestimento migliore è stato riconosciuto al Giappone grazie “all’armoniosa combinazione tra la rappresentazione della natura e l’innovazione tecnologica”, a cui sono seguiti Repubblica di Corea e Russia.
Il tema è stato sviluppato meglio dalla Germania (per “l’efficacia nella trasmissione di contenuti innovativi in merito all’agricoltura, al cibo e allo sviluppo”), il secondo posto è stato riconosciuto all’Angola e il terzo al Kazakhstan.
Per quanto riguarda la categoria Cluster il Montenegro (per “i valori didattici dei suoi display”), il Venezuela e il Gabon sono i primi tre classificati per la sezione “Allestimento”, mentre Algeria (“meravigliosa combinazione di elementi tradizionali e ricca informazione sulla varietà agricola del Paese”), Cambogia e Mauritania si sono aggiudicati i premi per il miglior sviluppo del tema.
|