11/01/2016 - Il progetto di Alessandro Ferro per Casa S, a Siracusa, nasce dal desiderio di rinnovamento totale degli interni di un'abitazione degli anni '60, per riadattarli alle esigenze di una giovane coppia.
Obiettivo principale dell'intervento è stato quello di valorizzare l'affaccio sulla piazza cittadina e l'esposizione della casa, per ottenere la migliore illuminazione possibile.
"L'approccio progettuale ha voluto esaltare lo spazio nella sua essenza riducendo al minimo l'ingombro degli arredi ed ha consentito di ricavare in soli 87 mq un grande spazio living, una cucina passante, un guardaroba, un ripostiglio, una lavanderia, due bagni e due camere. (...) Il sistema di illuminazione diventa elemento architettonico e formale del progetto attraverso l'utilizzo di faretti e barre a led che seguono le linee compositive principali" spiega Ferro.
"Il costante contatto visivo con l'esterno - continua l'architetto - è ottenuto mediante la scelta di posizionare gli spazi vissuti più intensamente in rapporto diretto con le aperture vetrate".
Un nucleo centrale, sottolineato da una texture della pavimentazione in materiale cementizio, sopraelevata rispetto al resto dell'appartamento, funge da elemento distributivo per ambienti e funzioni. Un'intera parete della zona living è occupata da una libreria in legno multistrato color carta da zucchero pensata per riequilibrare l'uniformità del muro, interrotta dalla presenza di due pilastri.
Gli spazi di servizio sono ricavati nella zona centrale della casa: ante filomuro in legno laccato bianco, integrate nelle pareti, ne mascherano l'ingombro.
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