09/02/2016 - All'interno di un monolite scuro che si apre verso l'esterno, Mario Mazzer ha firmato l'ampliamento di una clinica privata ?a Conegliano, in provincia di Treviso. L'ampliamento, collegato all'edificio originario per mezzo di una passerella a vetri sospesa che parte dal primo livello del Centro, si sviluppa su 2.400 mq ed è costato circa 5 milioni e mezzo di euro.
L'impressione di edificio compatto e scultoreo è rafforzata dalla scelta del colore nero. L'ingresso alla struttura è definito da una grande parete di vetro che rompe l'aspetto monolitico del volume sul lato nord. Le facciate, invece, sono frammentate da una sequenza di lamelle verdi ortogonali, che sporgono dal filo della superficie di rivestimento del corpo.
Il progetto di Mazzer punta tutto su soluzioni e sistemi che favoriscono il comfort psicofisico degli operatori e dei pazienti all'interno della clinica.
Criteri di bioedilizia sono stati adottati sin dalle prime fasi di progettazione: il vespaio in vetro cellulare, le facciate ventilate, i vetri basso emissivi, l’illuminazione a led, l’impianto fotovoltaico, il ricircolo dell’aria interna. Tutto per limitare i consumi energetici più del 50%.
Le facciate ventilate, costituite da pannelli sandwich con camera d’aria e un pannello isolante di 20 cm, consentono all’aria di fluire per effetto camino in modo naturale migliorando le prestazioni termo-energetiche.
L’impianto di condizionamento dell'edificio prevede il controllo di temperatura, umidità relativa, velocità e purezza dell’aria in condizioni sia invernali sia estive. Un sistema di filtri salvaguarda gli ambienti interni dalle invasioni batteriche. Al fine di proteggere dall’irraggiamento solare estivo l’edificio è dotato di tende a caduta.
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