16/03/2016 - Ragusa: in quel vuoto urbano tra la periferia e le nuove zone di espansione, si colloca l'ex biglietteria del palazzetto dello sport. Una struttura in cemento armato, costruita a fine anni '80, con l'unico riferimento della torre antistante del serbatoio dell’acqua comunale, con i suoi 30 metri di altezza. Dopo anni di abbandono Giuseppe Gurrieri recupera l'edificio trasformandolo in Ecobar , con l'impiego di materiali low cost.
L’obiettivo è stato quello di rivitalizzare l’immobile e, contemporaneamente, migliorare la qualità dell’ambiente edificato di un’area ad elevata criticità, dai connotati tipici del “non luogo”, innescando un processo di rigenerazione urbana.
Il progetto, esito della collaborazione fra pubblico e privato, si risolve nella realizzazione di una pelle esterna realizzata con pannelli di aquapanel e listelli di legno da carpenteria, che ne ridisegna il profilo. Le bucature dei prospetti laterali vengono schermate dal nuovo filtro, mentre le ampie vetrate, quella d’ingresso e quella corrispondente sul prospetto opposto, permettono la visuale sul paesaggio urbano.
Sul prospetto nord una porzione del rivestimento è ribaltabile per fruire, all'occorrenza, dei tavoli esterni. All’interno una quinta smaltata in resina poliuretanica verde separa la zona di lavoro da quella aperta alla clientela.
Travi e pilastri in calcestruzzo sono lasciati a vista, mentre il pavimento è in battuto di cemento industriale lisciato e trattato con resina trasparente. Il volume del bancone, realizzato in lamiera di ferro, ben si sposa con gli arredi in stile vintage.
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