07/04/2016 - 1976-2016: sono passati 40 anni da quando Eugenio Perazza, imprenditore “self-made” con una profonda passione per la cultura del progetto, creò Magis, realtà italiana divenuta un riferimento nel mondo del design.
Sperimentazione, apertura mentale, capacità di intuire le nuove tendenze non solo del design, ma anche dei materiali e degli stili di vita, nonché di stabilire molteplici collaborazioni con i più importanti designer della scena internazionale, come Konstantin Grcic, Ronan & Erwan Bouroullec, Marc Newson, Ron Arad, Naoto Fukasawa, Jasper Morrison, Marcel Wanders, Philippe Starck, Stefano Giovannoni, Richard Sapper, Zaha Hadid…
Queste sono le risorse che rendono unica Magis e che l’hanno accompagnata nei 40 anni della sua storia. Un percorso che parte dalla reintepretazione degli oggetti della quotidianità, attraverso la creatività del design e le possibilità di nuove tecnologie e materiali. Nascono così la scaletta pieghevole Step (1984 – design Andries & Hiroko van Onck) e lo sgabello Bombo (1996 – design Stefano Giovannoni), due vere e proprie icone del design di quel periodo, tanto da essere state imitate infinite volte.
Fra i prodotti di Magis che hanno aperto nuove strade nel mondo del design, ricordiamo il già citato Bombo, diventato nell’immaginario collettivo lo sgabello regolabile per definizione.Air Chair (2000– design Jasper Morrison) la prima sedia realizzata con tecnologia air-moulding al mondo: impilabile, leggera, resistente e colorata. La collezione di mobili e oggetti di design per bambini Me Too (2004) che esplora nuovi scenari di vita e di mercato, rispondendo alle esigenze specifiche dei piccoli utenti, con la collaborazione di grandi designer come Eero Arnio, Javier Mariscal, Enzo Mari e molti altri ancora. La poltroncina rotante Spun(design Thomas Heatherwick – 2010) in polietilene rotazionale, un’inedita tipollogia di oggetto che è al tempo stesso seduta e scultura domestica, accogliente e ludica.
La storia di Magis è un continuo cogliere l’attimo, ed è da questa fabbrica-laboratorio, organizzata per permettere la massima flessibilità produttiva, senza rinunciare alla tipica qualità italiana, che nasce un catalogo eclettico, multiforme ed in continua evoluzione, nel quale ogni prodotto racconta una storia diversa, parlando un linguaggio senza confini.
Completamente realizzata in Italia, la produzione Magis viene esportata per quasi il 90% in più 70 paesi ed è mondiale anche la diffusione dei suoi prodotti, oltre che sui mercati, anche nei musei di design: dal Victoria & Albert Museum di Londra, al Musée National D’Art Moderne Georges Pompidou, al MoMA – Museum of Modern Art di New York, alla Collezione Storica del Compasso d’Oro di Milano, premio più volte ricevuto da Magis insieme a molti altri riconoscimenti.
Il fondatore Eugenio Perazza è solito affermare: “C’è una corrispondenza precisa e perfetta tra l’essenza, la tempra e lo spirito di Magis e l’essenza, la tempra e lo spirito del mulo, ed è per questo che il mulo da anni è assurto a emblema della nostra azienda.
Come Magis, infatti, il mulo è umile, non è vanesio, non si dà arie, è un instancabile lavoratore, non molla mai e quando cade sa rialzarsi, perché non cerca facili scorciatoie, ma al contrario ama le salite, e vi è in lui un’innata, spiccata curiosità che lo porta ad esplorare in continuazione nuove strade”.
Oggi il mulo diventa – in occasione del 40° dell’azienda – anche un prodotto del catalogo Magis ed ha un nome non casuale: Ettore, come l’eroe omerico, protagonista di tante gesta della mitologia greca.
Quella di Magis è soprattutto una storia di persone che da 40 anni condividono passione, impegno e sfide quotidiane: dal fondatore Eugenio Perazza, alla sua famiglia, ai tanti collaboratori che operano al suo interno e nel network di realtà produttive esterne con le quali interagisce, dimostrando anche in questo una visione aperta e innovativa. Un lavoro che unisce creatività, tecnologia e organizzazione, nella migliore tradizione del Made In Italy, per dare forma a un mondo sempre più straordinario, affascinante e coinvolgente, ogni giorno.
“La esemplare storia di MAGIS – così scrisse qualche tempo fa Alessandro Mendini- è sempre stata una linea ascendente. Una sequenza mirabile di prodotti. Una precisa scelta degli autori. Delle aggiornatissime strategie. Una comunicazione raffinata. La giusta politica industriale. E poi la nuova sede di MAGIS, un luogo ZEN, una scatola magica a protezione di questo raro fenomeno”.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�