13/04/2016 - La Corte Suprema dei Paesi Bassi è stata progettata da KAAN Architecten in seguito alla vittoria nel 2012 del concorso internazionale. L’edificio, che misura 18.000 mq e accoglie uno staff di 350 persone, si trova nell’elegante centro storico de L’Aia, lungo Korte Voorhout, il percorso reale che connette diversi edifici istituzionali al Parlamento e all’adiacente al parco Malieveld.
In tale posizione, il nuovo progetto, con la misurata vivacità delle sue facciate, interagisce con gli alberi sul lato opposto della strada, segnando l’ingresso alla città.
L’entrata principale è marcata dalla presenza di sei statue in bronzo su piedistallo raffiguranti dei giuristi seduti.
Un velo di vetro segna la impercettibile transizione dalla strada allo spazio pubblico interno.
La trasparenza dell’edificio, oltre a simboleggiarne l’accessibilità, ricorda la correttezza e la chiarezza del giudizio.
Il foyer d’ingresso (dove si trovano le aule di giustizia e la sala stampa) rappresenta lo spazio pubblico principale ed è caratterizzato da una doppia altezza che corre lungo l’intero edificio. Il pavimento e le pareti verticali sono in pietra calcarea di colore grigio chiaro, che ricorda la texture del velluto. Le due aule di giustizia, da 400 e 80 visitatori, presentano una parete di fondo traslucida in alabastro con venature marroni. Tra le due, al centro del foyer, è esposto il dipinto “Hoge Raad” dell’artista olandese Helen Verhoeven, specificamente commissionato per la Corte Suprema.
I piani superiori ospitano gli uffici, una biblioteca con postazioni per lo studio, un ristorante, il gabinetto del consiglio e le sale riunioni.
La luce naturale filtra nell’edificio attraverso i lucernari che sovrastano il cuore dei distinti domini del Consiglio Superiore della Magistratura (Raad) e dell’Ufficio del Procuratore Generale (Parket). I due dipartimenti si identificano per l’uso diversificato dei materiali: il Marmara Equator, un marmo a trama verticale, nel dominio del Consiglio, l’organico marmo Skyline in quello dell’Ufficio del Procuratore Generale. Ai lati di ogni vuoto, ai diversi piani, si trovano aree relax con sedute e librerie.
La luce, gli allineamenti visivi e le prospettive aperte stimolano l’interazione, incoraggiano lo scambio d’idee e di opinioni e consentono incontri informali. Tre lati dell’edificio sono esposti alla luce del sole durante l’intera giornata. Queste facciate hanno una climatizzazione controllata grazie all’uso di un’ampia cavità all’interno del telaio del vetro: casse di vetro che oltre a controllare l’ingresso e l’uscita di caldo e freddo, limitano l’inquinamento acustico del traffico esterno. Ciò nonostante, le finestre possono essere aperte se necessario, mentre tende e filtri luminosi possono essere regolati dall’utente. Questa protezione a doppio controllo, dà vita a una facciata stratificata, piatta e inclinata allo stesso tempo, che dona un’ulteriore eleganza all’insieme.
Sabato 23 aprile 2016, la Corte Suprema dei Paesi Bassi accoglierà i visitatori in occasione del primo giorno di apertura al pubblico.
|