14/04/2016 - Quante volte ci è capitato di raccattare materiale di risulta per realizzare la nostra casa sull'albero self-made? Chi non ne ha mai sognata una? Ispirandosi a questa idea lo studio kazako Masow Architects ha pensato ad una casa che, invece di sorgere sull'albero, vi sorge attorno: la Tree in the house.
“Il progetto vuole offrire un’alternativa alla vivace vita cittadina, riuscendo a mettere insieme un ambiente protettivo e caldo senza creare una separazione visiva con la natura circostante" afferma Aibek Almasov, founder di Masow Architects.
Un cilindro vitreo, oltre a racchiudere una serie di anelli corrispondenti ai diversi piani, abbraccia un abete secolare centrale con i suoi 12 metri di altezza.
Il progetto prevede l'impiego di vetro di ultima generazione, caratterizzato da un basso livello di riflettanza e dall'applicazione di una membrana fotovoltaica trasparente. In questo modo l'albero può ricevere luce pur essendo avvolto nell'involucro edilizio, mentre lo spazio assorbe il calore proveniente dal sole, almeno durante le ore diurne, così da limitare i consumi energetici.
Al piano terra sono disposti i servizi e la cucina. Il secondo livello ospita la zona giorno, con area relax dotata di poltrone e di un angolo studio. Al terzo anello si trova la camera da letto. L'ultimo anello, infine, si apre sul panorama circostante con un belvedere che supera le cime degli alberi della fitta foresta.
Lo studio A. Masow Architects si occupa di architettura, design d'interni e industria. Obiettivo del team è quello di creare una stretta collaborazione tra committenza e progettista, così da ottenere un prodotto finale coerente con le volontà di chi lo ha richiesto.
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