03/08/2016 - 10 anni fa la decisione di Andreas Dornbracht (oggi AD di Aloys F. Dornbracht GmbH, casa madre con sede ad Iserlohn fondata oltre 60 anni fa dal nonno), di creare in Italia una vera e propria filiale. L’azienda viveva un momento di forte spinta all’internazionalizzazione e sorgeva così l’esigenza di un forte legame con il territorio. Non un ufficio di rappresentanza o una rete di agenti, ma una sede locale Dornbrachtche incarnasse la filosofia, i valori e il peculiare approccio al progetto che contraddistingue il brand tedesco, leader internazionale nella produzione di rubinetteria, sistemi integrati doccia e accessori di design di alta qualità per il bagno e la cucina.
Nasceva così a Milano il 1 Luglio 2006 Dornbracht Italia, un cuore pulsante in cui prendono forma straordinari progetti, nei più svariati comparti. Il comun denominatore di tutti i progetti firmati Dornbracht: l’attenzione all’eccellenza in ogni dettaglio (funzionale e formale), raggiunta solo grazie ad uno stretto affiancamento al progettista e al committente.
L’intuizione del top management Dornbracht, poi attualizzata da Guido Checchi (Amministratore Delegato di Dornbracht Italia) è stata quella di sintonizzarsi completamente con il target principale di riferimento, gli architetti, parlando il loro linguaggio anche attraverso tutti gli strumenti di comunicazione, gli eventi o gli allestimenti. Living Architectural: questo il motto di Dornbracht Italia. Solo vivendo come vivono i progettisti è possibile poi seguirli nei loro progetti come veri e propri partner.
Dornbracht Italia sceglie quindi di strutturarsi anche con due figure specifiche e qualificate, interne all’azienda, dedicate al rapporto e confronto continuo con i progettisti ed interior designer. Non solo per la formazione ed informazione continua sul prodotto ma per tradurre le esigenze dell’architetto in “applicazioni” reali, a seconda del budget e delle necessità del cliente, integrandole nel progetto, curando personalmente la specifica e seguendolo attraverso tutte le fasi, fino allo step finale della messa a punto.
Andreas Dornbracht, AD di Dornbracht GmbH, ha dichiarato: “Volgendo lo sguardo agli ultimi 10 anni e ai traguardi raggiunti, siamo molto soddisfatti della decisione di fondare una filiale Dornbracht Italia per rappresentare sul territorio il gruppo Dornbracht. Le nostre aspettative sono state più che soddisfatte: i marchi Dornbracht e Alape sono ormai ben riconosciuti presso la community di architetti e designers in Italia; il Salone del mobile è diventato ormai un appuntamento fondamentale del nostro calendario fieristico internazionale e abbiamo rafforzato la nostra attività di marketing, in particolare verso gli architetti. Nonostante alcuni anni economicamente difficili, ci siamo affermati come leader di mercato nel segmento premium e lusso. Sia Dornbracht che Alape sono marchi 'made in Germany' molto apprezzati, come fornitori di alta qualità di rubinetti, accessori e soluzioni lavabo individuali. l'Italia, inoltre, è un mercato molto ricettivo sui prodotti Spa e benessere, e nei prossimi anni forniranno tassi di crescita positivi nel segmento spa.”
Guido Checchi, Amministratore Delegato Dornbracht Italia, ha aggiunto: “Sono lieto di poter celebrare i primi 10 anni di Dornbracht Italia. Sono stati anni di intenso lavoro in cui, grazie anche ad un team molto competente e affiatato, abbiamo dato vita a progetti di qualità sia nel residenziale che nel contract, riuscendo a ritagliarci un ruolo di leadership in una nicchia del mercato alto di gamma. Sicuramente oggi la community dei progettisti sa di poter contare su un supporto molto competente da parte nostra. La relazione one to one è fondamentale ad un certo livello e soprattutto di fronte a clienti molto esigenti sulla qualità del risultato. Ritengo dunque che il nostro approccio sia stato premiante”.
L’espansione nei mercati esteri è proseguita anche dopo la nascita della filiale italiana, nona in ordine di apertura; oggi Dornbracht conta 16 filiali in tutto il mondo e la quota export entro la fine dell’anno raggiungerà il 70% del fatturato, testimonianza che la spinta all’internazionalizzazione continua e con segnali molto positivi.
Negli ultimi 10 anni Dornbracht Italia ha seguito tantissime referenze, facendo crescere il fatturato del segmento contract dal 5% (2006) al 20% nel 2016. Fra queste, per citarne alcune fra le più prestigiose, il Gritti Palace di Venezia, St. Regis di Firenze (Starwood Hotels), il Verdura Golf & Spa Resort (Rocco Forte Hotels), il Ciocco Resort & Spa (Marriott Luxury Hotels), Grand Hotel Tremezzo (premiato tra i 100 hotel più belli al mondo con il World’s Best Awards della celebre rivista americana Travel + Leisure), Villa Eden Luxury Resort (Club House by Matteo Thun), Jesolo Lido Village (by Richard Meyer).
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