15/09/2016 - Fino al 25 settembre Bergamo si fa città del Paesaggio, con la kermesse che ogni anno porta in Italia i migliori progettisti del paesaggio e le espressioni più interessanti del landscaping internazionale. La rassegna di alto profilo I Maestri del Paesaggio quest'anno propone il tema del Wild Landscape, che nasce da una riflessione: che cosa vuol dire "progettare wild”?
Dimostrazione del nuovo focus tematico l’installazione realizzata quest’anno in Piazza Vecchia a Bergamo Alta: estrarre dalla natura orobica una striscia che ne rappresenta la biodiversità e, ricollocandola su una passerella ondulata– realizzata in legno, 68 metri di lunghezza e 4 metri di altezza-, offre un’esperienza didattica per chi la fruisce.
Lungo la passerella prendono vita infatti i cinque paesaggi della terra orobica, dall'urbano all'alluvionale, dal submontano al montano e all'alpino, progetto di Stefan Tischer, professore di Architettura all’Università di Alghero e paesaggista internazionale, con la collaborazione della paesaggista Lucia Nusiner – curatrice dell’allestimento green - e di Maurizio Quargnale, responsabile dell’illuminazione degli allestimenti.
I Maestri del Paesaggio quest’anno contamina anche Bergamo Bassa con un vero e proprio quadrilatero green: dalla #Green Fashion in terrazza da Tiziana Fausti alla mostra Wild Jewels, flora e fauna nel design del gioiello nel giardino-cortile di Ela Antichità in via S. Orsola, l’oasi verde di Tresoldi Green Table e la mostra Green Thumbs 0,255,0 con Pic-nic a Palazzo Zanchi in via Tasso.
Numerose opportunità per mostrare una città aperta e accogliente, luogo di scambio di idee e confronto per architetti paesaggisti di tutto il mondo, centro propulsore di best pratice che trovano grande interesse nel tessuto bergamasco, pubblico e privato, culturale e imprenditoriale. Ma anche l'attenzione di neofiti del green, studiosi del paesaggio, amanti della natura, curiosi delle novità.
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