04/10/2016 – È stato inaugurato ieri mattina, presso il Parco La Spezia di Milano, Coke Second Life, l’ex Padiglione Coca-Cola ora trasformato in copertura per un campo da basket.
L’edificio, progettato dall’arch. Giampiero Peia (Studio Peia Associati) e realizzato, in occasione di EXPO 2015, sotto la direzione lavori di F&M Ingegneria, era stato concepito fin dall’inizio come struttura adatta a diventare spazio coperto per attività sportive a beneficio della comunità locale.
Il progetto di “riciclo” prevede il rifacimento dei due campi da basket già esistenti e la copertura del campo est tramite il ricollocamento delle strutture del Padiglione Coca-Cola.
Questa iniziativa rientra, dunque, in uno dei temi principali della scorsa Esposizione Universale: sostenibilità, lotta agli spechi dove dismantling significa 'de-costruzione a impatto zero' e non demolizione.
L’edificio, che durante EXPO ha vinto il premio “Towards a sustainable EXPO” per le sue capacità di termoregolazione passiva, permetterà di ombreggiare lo spazio di gioco garantendone la libera ventilazione. Infatti, la copertura in legno lamellare, comprensiva di isolante termico, impedirà il surriscaldamento al di sotto della stessa, mentre i pilastri profondi un metro ne garantiranno l’ombreggiamento.
Scheda Tecnica
Committente: Coca-Cola Company
Location: Parco La Spezia - Via Rimini – Via La Spezia, Milano
Durata Dei Lavori: 2 Mesi – Anno 2016
Progetto architettonico: arch. Giampiero Peia, Peia Associati S.R.L.
Progetto strutturale: ing. Stefano Tortella, Aegis – Cantarelli + Partners
Coordinamento Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione: ing. Alessandro Bonaventura, F&M Ingegneria
Direzioni lavori: ing. Alessandro Bonaventura, F&M Ingegneria
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