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03/10/2016 - Ha aperto i battenti lo scorso sabato 24 settembre, il nuovo NMAAHC (National Museum of African American History and Culture) progettato dall'architetto inglese David Adjaye a Washington DC. Il nuovo spazio museale dello Smithsonian Institution è stato inaugurato alla presenza del Presidente Barack Obama e della First lady Michelle, oltre che dei coniugi George W. e Laura Bush.
Queste le aprole di Obama, prima di celebrare l'apertura ufficiale del museo: "Un grande paese non ha paura davanti alla verità. La storia americana è una storia di sofferenza e di gioia, di paura e di speranza. Siamo qui per raccontarla".
?Realizzato lungo il National Mall, il viale monumentale sfondo di numerose marce antirazziste e dove Martin Luther King pronunciò il suo celebre discorso I have a dream, il museo è un'imponente struttura su 5 piani, per una superficie complessiva di quasi 40.000 metri quadrati. L'edificio ospita gallerie espositive, spazi amministrativi, archivi e un teatro.
L’approccio di Adjaye ha voluto stabilire una relazione con il sito per sottolineare l’importantissima eredità africana nella storia americana. Tre gli elementi chiave del progetto: la forma a ‘corona’, l’ampliamento dell’edificio verso il paesaggio e il rivestimento in filigrana di bronzo.
La consistenza della trama può essere modulata per filtrare la quantità di luce e la trasparenza verso l’interno. Un grande portico con fontana centrale definisce l'ingresso a sud, fungendo così da tramite fra esterno e interno.
La parte inferiore del tetto del portico è inclinata verso l’alto riflettendo l’acqua sottostante. La zona coperta crea un microclima in cui le brezze si combinano con le acque di raffreddamento per generare un luogo in cui ripararsi durante il caldo estivo. La copertura del portico ospita una terrazza a cui si accede da un piano rialzato.
All’interno dell’edificio i visitatori sono accompagnati in un vero e proprio viaggio storico ed emozionale, definito da grandi spazi liberi inondati di luce naturale e dalle variazioni cromatiche dei materiali principali: calcestruzzo prefabbricato, legno e vetro opaco che separa l’interno dal reticolo di bronzo. Ai piani interrati, l’atmosfera si fa più monumentale, grazie a una galleria a tripla altezza illuminata da una cascata d’acqua.
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