25/01/2017 - Un edificio per uffici che produce più elettricità di quanta ne consuma, che sa quando spegnere la luce in una stanza e necessita di solo 1.100 scrivanie per 2.500 impiegati. Non è un’utopia. Si chiama “The Edge” e si trova ad Amsterdam. Non a caso l’edificio ha ottenuto il punteggio più alto mai assegnato dalla BREEAM (Building Research Environmental Assessment Method) per le sue tecnologie sostenibili e all’avanguardia.
Questa innovativa costruzione è il risultato di una stretta collaborazione tra OVG Real Estate che ha sviluppato il progetto, gli architetti di PLP Architecture e la società di consulenza Deloitte, che ha nell’edificio la propria sede olandese. “OVG e Deloitte hanno fissato obiettivi molto alti, che ci hanno permesso di esprimere il nostro potenziale”, ha dichiarato Ron Bakker della PLP Architecture, che aggiunge poi “Con The Edge abbiamo cercato di unire differenti aspetti dell’ambiente lavorativo, integrando la tecnologia con la sostenibilità, tanto da ridefinire completamente il concetto di luogo di lavoro”.
Un nuovo modo di prendersi cura dell’ambiente
Obiettivo principale della strategia progettuale è stato quello di rendere “The Edge” il più sostenibile possibile. In questo contesto la luce solare gioca un ruolo importantissimo: sia il tetto che la facciata esposta a sud, infatti, sono ricoperti da efficientissimi pannelli solari che generano elettricità che permette di ricaricare tutti i computer portatili, gli smartphone e le auto elettriche degli impiegati. Per evitare che le stanze esposte a sud diventino troppo calde in estate, le finestre di questa facciata sono più piccole e leggermente incassate mentre sul lato nord una facciata completamente di vetro assicura che la luce naturale del giorno entri in tutto l’edificio, illuminando sia i 15 piani dell’atrio che gli uffici posti dietro di esso.
Di notte e durante i giorni più bui dell’anno, dei LED ad alta efficienza energetica forniscono una luce confortevole. Collegati alla luce solare, alla temperatura, a rilevatori a infrarossi e di movimento, questi apparecchi si accendono solo in caso di necessità. Ogni impiegato può inoltre aiutare a ridurre ulteriormente il consumo di energia personalizzando le impostazioni delle lampade.
I progettisti hanno inoltre introdotto un’idea intelligente e sostenibile per il riscaldamento e il raffrescamento dell’edificio. A 130 metri di profondità sono stati costruiti due pozzi sotterranei, che, a seconda della stagione, pompano acqua calda o fredda all’interno o all’esterno dell’edificio. L’acqua scorre attraverso dei tubi sottili i pannelli a soffitto delle stanze, mantenendo così la temperatura a livelli ideali in ogni ambiente. L’acqua riscaldata durante l’estate è conservata in un deposito sotterraneo altamente isolato, che la mantiene abbastanza calda da poter riscaldare gli uffici durante l’inverno. Inoltre, le pompe funzionano con l’energia solare generata direttamente dall’edificio.
I progettisti hanno anche intelligentemente approfittato del fatto che i Paesi Bassi sono un paese piuttosto piovoso.
L’acqua piovana viene, infatti, raccolta e usata per il flussaggio degli sciacquoni e l’irrigazione delle aree verdi all’esterno dell’edificio.
Le soluzioni intelligenti per un ambiente di lavoro stimolante
“The Edge” non è solo un edificio sostenibile ma anche molto intelligente. Una speciale app consente di gestire numerose funzioni, come l’illuminazione dell’edificio, la sua temperatura interna e gli schermi per le presentazioni.
Una soluzione intelligente è stata sviluppata anche per gli ambienti di lavoro. Per ottimizzare l’utilizzo degli spazi, per incentivare la comunicazione e creare un ambiente di lavoro stimolante e confortevole, non esistono scrivanie “proprie”: i dipendenti possono scegliere tra diverse soluzioni in cui passare il proprio tempo e lavorare, che sia in un tradizionale ufficio singolo oppure una grande scrivania condivisa con i colleghi.
Le soluzioni GROHE supportano la sostenibilità
I sistemi per l’acqua GROHE Blue® e GROHE Red® installati negli uffici degli architetti di PLP Architecture si sposano perfettamente con la sostenibilità dell’edificio. “Il nostro studio utilizza da sempre i prodotti GROHE perché il brand è sinonimo di alta qualità e design di prima classe” afferma Ron Bakker. “Sono rimasto particolarmente impressionato dalla sostenibilità del sistema di filtrazione GROHE Blue® che riduce considerevolmente il consumo dell’acqua in bottiglie di plastica”.
GROHE Blue® è un sistema che fornisce acqua fredda, filtrata e frizzante direttamente dal rubinetto ed è in grado di ridurre le emissioni di carbonio. GROHE Blue® aiuta a ridurre di oltre il 50% le emissioni di gas serra rispetto all’utilizzo delle bottiglie di plastica e consente di avere acqua potabile senza dover sprecare tempo e spazio per comprare e conservare le bottiglie d’acqua.
Anche GROHE Red® contribuisce all’utilizzo responsabile delle nostre risorse. Fornendo acqua bollente direttamente dal rubinetto, questo miscelatore spreca molta meno energia rispetto a un bollitore elettrico tradizionale permettendo agli utenti di preparare velocemente il tè al mattino o la zuppa per pranzo.
Per i bagni sono stati scelti i miscelatori GROHE Europlus E – una soluzione intelligente e amica dell’ambiente. Controllato da un sensore a infrarossi, questo miscelatore fornisce acqua solo quando è strettamente necessario riducendone il consumo di oltre il 70%, un dato non indifferente specialmente in edifici dove lavorano molte persone.
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