25/01/2017 - Ad Harads, in Svezia settentrionale, Snøhetta ha realizzato un tipico rifugio nordico sospeso, immerso nella foresta. Si tratta della settima stanza del Treehotel, a dieci metri dal suolo.
Il progetto del rifugio prevede ampie aperture, una terrazza sospesa, e un albero attraversa la struttura. La base della struttura è di 12 x 8 metri, rivestita con una grande stampa in bianco e nero che ritrae cime di alberi viste dal basso. La facciata è realizzata in legno di pino dalla superficie bruciata per creare un effetto scuro, mentre la pavimentazione interna è in legno di frassino, con pareti in multistrato di betulla.
Gli ospiti raggiungono il rifugio da una scala, dotata di un piccolo ascensore per i bagagli. La stanza è sorretta da dodici colonne che alleggeriscono il carico sugli alberi, offrono stabilità e si mimetizzano con i tronchi vicini.
L’interno di 55 metri quadrati può ospitare fino a cinque persone con due camere da letto, un salotto, bagno e terrazza. Le altezze del pavimento variano, con una differenza di 30 cm: il salotto si trova al piano inferiore, mentre le camere sono al piano superiore con i letti incastrati nel pavimento.
Una finestra a tutta altezza esposta a nord offre la possibilità di vedere l’aurora boreale nelle giornate limpide. Una porta a vetri di grandi dimensioni conduce dalla zona lounge alla terrazza, dove è persino possibile dormire all’aperto dentro sacchi a pelo.
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