28/02/2017 - Un delicato intervento di sostituzione di vecchi serramenti con nuove soluzioni a taglio termico che mantengono inalterata la distintiva immagine architettonica: Schüco Italia rinnova le facciate della scuola Parini di Gorla Minore (Va), esempio virtuoso di riqualificazione energetica.
La sostituzione dei serramenti esistenti con nuovi prodotti più performanti migliora sensibilmente le condizioni ambientali interne agli edifici e riduce drasticamente i consumi. Si tratta di un intervento di riqualificazione energetica oggi fra i più diffusi, in ragione sia dell'elevato rapporto fra benefici e costi, sia della minima invasività dei lavori. Nel caso del patrimonio edilizio pubblico, la sostituzione dei serramenti e l'installazione di dispositivi di ombreggiamento sono fra gli interventi incentivati dal Conto Termico, a condizione che le opere consentano un miglioramento delle caratteristiche termoisolanti delle parti trasparenti dell'involucro edilizio.
Il progetto per la Scuola Elementare di Gorla Minore (Varese) è esemplare non solo per la qualità e le prestazioni che distinguono i prodotti utilizzati, ma anche per la loro capacità di rispettare le esigenze di tutela dell'immagine architettonica dell'edificio interessato dall'intervento. Intitolata al poeta neoclassico Giuseppe Parini, la scuola sorge nello storico parco della settecentesca Villa Durini, che ospita numerosi servizi pubblici comunali, e occupa il cosiddetto Plesso a Vetri, un edificio su tre livelli con struttura portante in calcestruzzo armato a vista.
Progettato dall'architetto, pittore e scultore Enrico Castiglioni, il Plesso a Vetri è un raro e interessante esempio di edilizia scolastica modernista, entrato in funzione nel 1963 e oggi sottoposto a vincolo monumentale per l'unicità del concept architettonico. Ispirate agli stilemi dell'architettura scandinava postbellica, le forme semplici e leggere della scuola si distinguono per l'estrema trasparenza dei prospetti, caratterizzati da ampie vetrate che inondano di luce naturale gli ambienti e favoriscono la percezione degli spazi verdi circostanti, enfatizzando il rapporto diretto fra interno ed esterno.
Nonostante la straordinaria qualità del disegno, dopo oltre cinquant'anni i componenti vetrati – realizzati con profili in acciaio senza taglio termico, dotati di vetrocamera semplici (6-8-6) o vetri singoli – denunciavano la propria inadeguatezza rispetto ai requisiti contemporanei di comfort degli utenti e di contenimento dei consumi energetici. Grazie all'impegno profuso dal Servizio Lavori Pubblici diretto dall'arch. Carlo Maria Gatti, che ha curato la progettazione preliminare e l'iter tecnico e amministrativo, recentemente la municipalità ha potuto intraprendere i lavori per la completa sostituzione dei serramenti fissi e apribili.
I requisiti estetici e prestazionali
Per inserirsi senza alterazioni nel delicato contesto architettonico, i nuovi serramenti del Plesso a Vetri presentano il medesimo disegno e le stesse colorazioni di quelli preesistenti, incrementandone però le prestazioni grazie ai sistemi in alluminio Schüco selezionati per la commessa. Il bando di gara, infatti, prescriveva il rispetto di determinate caratteristiche prestazionali in materia di efficienza energetica, isolamento acustico, sicurezza, resistenza e durabilità delle chiusure trasparenti, nonché di specifiche proprietà termiche e luminose per le vetrate.
Oltre al rispetto dell'immagine architettonica originaria, tutti i rigorosi requisiti sono stati soddisfatti dai profili in alluminio per finestre Schüco AWS 75 WF.SIcon anta a scomparsa – installati sui fronti est, sud e ovest – dai sistemi in alluminio per porte Schüco ADS 75 e dal sistema a montanti e traversi Schüco FW 50+ S (Steel Design), utilizzato per le facciate continue a tutta altezza presenti sui fronti est e ovest, in corrispondenza dell'atrio di ingresso. Tutte le soluzioni Schüco sono state scrupolosamente progettate, realizzate e istallate da Mulattieri Srl (LC).
Schüco: tecnologia, flessibilità, prestazioni
In soli 75 mm di profondità, i sistemi in alluminio con anta a scomparsa Schüco AWS 75 WF.SI presentano un concept ottimizzato per la realizzazione di nastri di finestre con vetrature di grandi dimensioni ad altezza interpiano. Il design snello e personalizzabile degli infissi si unisce ad eccellenti valori di isolamento termico, con valori Uf di 1,5 W/m²K e sezioni in vista di 82 mm. Nel caso della Scuola Elementare di Gorla Minore, i serramenti Schüco AWS 75 WF.SI sono stati equipaggiati con vetrocamere a doppio e triplo vetro a seconda delle esigenze e sono stati realizzati con due diverse colorazioni opache, nero e bianco, come per i serramenti originali.
Il sistema per facciate a montanti e traversi Schüco FW 50+ S (Steel Design), invece, è stato scelto per gli snelli profili a taglio termico (spessore 50 mm) e per la varietà delle soluzioni di finitura, in grado di restituire un significativo effetto estetico anche in edifici dalle dimensioni contenute. Le nuove facciate della scuola elementare Parini sono state realizzate in modo tale da riprodurre alla perfezione il design delle precedenti specchiature, al fine di conservare il valore storico-artistico dell’involucro architettonico. Contribuiscono al bilancio energetico positivo della struttura anche i sistemi in alluminio Schüco ADS 75, che hanno permesso la realizzazione di porte d’ingresso performanti e perfettamente integrate nel contesto d’inserimento.
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