24/03/2017 - Dalla necessità di realizzare un edificio per il culto nel centro di Salerno nasce il progetto per il Nuovo Complesso Parrocchiale, affidato Overtel e Centola&Associati.
L’intervento riguarda sia la realizzazione della Chiesa con il complesso parrocchiale che la riqualificazione dello spazio pubblico e di aggregazione periferico, con la creazione di nuovi luoghi di incontro, servizi sociali, arredi urbani e alberature. L’approccio alla nuova costruzione è rigorosamente ecosostenibile: massima riduzione dell’impronta ecologica, minimo ingombro al suolo e riduzione delle superfici impermeabili, edificio passivo e indirizzato a CO2 neutral, minimi consumi e bassi costi di gestione, durevolezza, servizi e comfort per gli utenti.
Ma anche tamponature verticali massive, aperture contrapposte a seconda dei venti estivi dominanti, sistema camino per ventilazione combinata, coperture chiare e riflettenti, pavimentazioni esterne traspiranti e tanto verde profondo con essenze botaniche autoctone sono tutti elementi che concorrono al migliore comportamento ecologico e naturale della nuova costruzione.
Una piazza-sagrato con filari di ulivi, cipressi e un gruppo di palme, prende il posto del parcheggio asfaltato che occupa attualmente l’area centrale del sito di progetto; la nuova piazza botanica sarà sempre aperta e fruibile dai cittadini 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Per minimizzare l’impronta al suolo del progetto, l’aula liturgica (la stella con impronta a terra di circa 840mq) per 300 fedeli e l’oratorio, aperto ai giovani del quartiere e alla città, sono posizionati a ovest della piazza-sagrato su 2 livelli sovrapposti. L’inserimento di questo corpo principale al margine superiore del Parco consente di raccordare un dislivello di circa 5m, trasformando la parte di terreno più scoscesa e attualmente impraticabile in spazio fruibile; questa soluzione, inoltre, consente di compattare al massimo la nuova costruzione e di valorizzare il più possibile le aree verdi funzionali al progetto paesaggistico.
Il concept costruttivo del complesso parrocchiale, nel valorizzare l’articolazione di forme e funzioni, impiega soluzioni tecniche che meglio garantiscono la maggiore sicurezza e sostenibilità: struttura portante principale in cemento armato, strutture in elevazione e coperture grandi luci in legno lamellare, tamponature in composti isolanti con materiali naturali o di riciclo, moduli lignei triangolari per la copertura dell’aula liturgica.
Dal punto di vista architettonico, invece, il super-cappotto esterno è la reinterpretazione del bugnato storico in basalto o piperno di palazzi e chiese campane, realizzato in fasce modulari di conglomerato composito alleggerito, cemento, inerti di lava, lapilli e pomice, di pochi centimetri su scocche isolanti di polistirolo o poliuretano. Offrirà una grana porosa e il colore tipico della città di Salerno e delle zone vulcaniche della Campania.
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