13/03/2017 - Si è svolta lo scorso 7 novembre 2016 la cerimonia di posa della prima pietra del San Marino Luxury Outlet progettato da One Works. Il nuovo outlet dedicato alle grandi griffe del lusso si trova al confine nord-orientale dello stato di San Marino, all’inizio del declivio che caratterizza questo territorio.
L’assunto di partenza del progetto è strettamente contestuale, e fortemente territoriale, oltre naturalmente servire gli obiettivi di natura commerciale. Contestuale è la topografia dell’intervento che sfrutta la natura collinare del lotto per realizzare un complesso “verticale”, dove i parcheggi sono ricavati su gradoni che seguono il profilo della collina e dove il percorso pedonale che si snoda all’interno segue una leggera pendenza attraversando diagonalmente la collina.
È una soluzione inusitata per uno spazio commerciale che, però, consentirà di leggere la topografia del sito a tutti i futuri ospiti della nuova destinazione, oltre a ridurre drasticamente il consumo di territorio.
Contestuale è anche la natura topologica dell’intervento, dove lo spazio generato e la forma degli edifici fanno riferimento alla costruzione storica delle città collinari, dalla dimensione degli spazi pubblici alla massa costruita e la loro opportunità di costruire una “figura” complessiva riconoscibile nel paesaggio senza dimenticare la prevalenza del disegno dello spazio collettivo rispetto ai singoli edifici.
Infine, contestuale è la scelta della materia dell’intervento, non solo per la scelta dei materiali e della loro capacità di rinnovarsi, ma anche nella sua articolazione e variazione pur all’interno di un registro comune.
Lo schema insediativo proposto, che si snoda lungo la collina secondo un impianto a 8, consente di salire dolcemente per via diagonale lungo la collina con pendenze del 2,5%, totalmente compatibili con l’uso commerciale di questi percorsi. Le quattro piazze alle estremità sono poi collegate attraverso scale e risalite meccaniche che permettono l’alternarsi di percorsi lunghi e brevi oltre ad offrire alternative agli ospiti dell’Outlet.
Tutti gli edifici e i negozi si affacciano lungo questo percorso che si configura come una sequenza di spazi comuni, di stampo tipicamente urbano, che potranno ospitare eventi non solo legati all’attività commerciale prevista.
Il cuore del progetto è senza dubbio lo spazio collettivo dove si affacciano gli edifici. In questo contesto l’altezza, la materia e l’articolazione degli edifici diventa un elemento fondamentale della costruzione di questa nuova destinazione.
Le facciate sono composte di tre materiali e gli stessi sono differenziati attraverso forature, rilievi e molteplici pattern affinché la vista d’insieme possa essere arricchita all’avvicinarsi ai singoli edifici. Un’articolazione che la città storica è sempre stata in grado di offrire e che in questo progetto è reinterpretata secondo un linguaggio contemporaneo.
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