23/03/2017 - La proposta progettuale di Mario Cucinella Architects per l'Headquarters COIMA, vincitore nel 2013 del concorso di progettazione a inviti, completa l’area di Porta Nuova ponendosi un duplice obiettivo: essere un intervento altamente rappresentativo a supporto delle attività direzionali dell’area e collegare il tessuto urbano con il parco adiacente configurandosi come porta di accesso e quinta scenica del parco.
Partendo da questo presupposto il progetto esplora il tema della sintesi tra ‘naturale’ e ’artificiale’ sotto il profilo formale e ambientale.
Il confronto fra la scala dell’intervento e le preesistenti volumetrie ha suggerito la ricerca di una soluzione caratterizzata da una forte unitarietà estetica e volumetrica.
Il nuovo edificio, con i suoi 2.400 mq di SLP, è stato concepito come un unicum in cui semplicità, ritmo ed essenzialità, caratteri di una grande cultura architettonica milanese, sono i principi genetici del complesso: una serra trasparente sul lembo del parco, racchiusa sui fronti nord e sud da due fogli di corteccia, che ne definiscono la percezione spaziale e materica.
L’immagine della corteccia è raggiunta grazie ai due sistemi di travi in legno lamellare che racchiudono e proteggono il volume in vetro ed acciaio, enfatizzando il rapporto di continuità tra interno ed esterno definito dall’alternanza di pieni e vuoti.
La ripetizione regolare degli elementi verticali lignei, lungo le due traiettorie divergenti nord e sud, prosegue oltre il fronte ovest, liberandosi ed aprendosi nello spazio pubblico adiacente.
L’ intenzione non è riproporre un altro “personaggio” in un luogo dove le architetture presenti sono già forti e cariche di simbolismi, ma di creare un progetto flessibile e riconfigurabile alternativamente in spazi uffici e commerciali, enfatizzando la relazione fra gli ambienti esterni ed interni: è sfruttata in particolare l’adiacenza a nord con il parco attraverso una piazza che diventa il portale di accesso per e da esso.
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