20/06/2017 - A fondare il White Desert è stato un vero esploratore, Patrick Woodhead, con un sogno da realizzare: rendere accessibili le terre incontaminate dell'Antartide, permettendo a chi lo volesse di toccarne con mano il mistero e la bellezza. L'eco-lodge del Polo Sud si raggiunge a mezzo di un jet privato che decolla da Cape Town e atterra su una pista scolpita nel ghiaccio perenne.
Così Patrick ha dato vita al luxury camp più lontano del mondo: 6 igloo in vetroresina che sembrano capsule scintillanti incastonate tra i ghiacci del Polo Sud. Il risultato è un insediamento ad impatto zero: niente opere in muratura né fondamenta a sostenerle, solo cavi d'acciaio, per non scalfire in nessun modo il candore di questa natura selvaggia.
Ogni capsula, del diametro di 6 metri, ospita un letto, matrimoniale o doppio, un angolo attrezzato con scrivania e servizi. Per combattere vento e temperature le strutture sono dotate di isolamento termico, tessuti caldi, cuscini, tappeti e pellicce.
Se odiate le mete affollate, se avete uno spirito avventuroso, se volete ancora sorprendervi o se siete a corto di idee, il White Desert aspetta solo voi, per offrire un soggiorno insolito tra escursioni sui ghiacci, climbing, kite-ski e tanto di visita ai pinguini.
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