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18/09/2017 - Prende vita a Milano l’iniziativa «Cantiere-evento», l’innovativo esperimento ideato e curato dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi nell’ambito dell’edilizia urbana, promosso in collaborazione con l’Impresa Garibaldi, il Comune di Milano e A.A.M. Architettura Arte Moderna, per accompagnare il restauro del Teatro Lirico “Giorgio Gaber”.
L’iniziativa nasce dalla volontà di contrastare il disagio che un cantiere edile, di restauro o di nuova costruzione sempre comporta, rendendolo un momento di conoscenza, valorizzazione e divulgazione storica, tecnica e artistica di particolare valore culturale, orientato verso i cittadini e quindi l’intera città.
Il programma “Cantiere-evento” parte in occasione della settimana della moda (23 settembre 2017) con una sfilata dello stilista Antonio Marras, invitato ad aprire la kermesse degli eventi di arte, musica, teatro, danza, cinema che si susseguiranno sul cantiere del Lirico fino alla fine dei lavori. Un inedito e significativo evento che rappresenta il primo momento per vivere uno spazio altrimenti inaccessibile.
Uno spettacolo nello spettacolo, dove una sfilata diviene il pretesto per seguire lo sviluppo evolutivo dei lavori rendendo così il cantiere anche luogo di promozione culturale e di spettacolo.
Il 23 settembre, in occasione dell’inaugurazione del “Cantiere-evento”, sarà presentata l’installazione di Vincenzo D’Alba, artista e designer di Kiasmo: un’opera grafica su scala urbana che riguarda il telo di schermatura dei ponteggi che riveste la facciata di via Paolo Cannobio.
Nei giorni successivi alla sfilata partiranno una serie di iniziative che apriranno le porte del cantiere del Lirico ai Municipi, alle scuole, alle associazioni, ai negozianti nell’ottica di rendere il Cantiere quanto più accessibile e partecipato. Tali incontri si terranno in una sala civica appositamente allestita nel cantiere.
Tra le iniziative concordate con il Comune di Milano saranno organizzati, presso i nove Municipi, incontri “extra-cantiere” per raccontare quanto sta accadendo nel Lirico con l’obiettivo di esportare il progetto “Cantieri-evento” anche nelle periferie di Milano.
Così il Teatro Lirico torna a vivere sin dalla fase cantieristica, prima ancora della conclusione dei lavori, sviluppando attività che possano interpretare spettacoli culturalmente significativi per i cittadini.
“Cantiere-evento” è un’iniziativa che, come si legge nella delibera comunale approvata dalla Giunta del Sindaco Sala, “assume aspetti di massimo interesse cittadino per la valenza culturale e sociale, nonché per il valore aggiunto dato dall’innovazione di processo di legare un intervento di restauro ad iniziative di valorizzazione del bene”. Si tratta di un primo esperimento di apertura alla città degli spazi di cantiere attuato dal Comune di Milano secondo modalità ed iniziative ideate dalla Fondazione Dioguardi che intendono coinvolgere la cittadinanza dal punto di vista culturale.
L’esperimento del Teatro Lirico nasce anche per elaborare un più vasto programma di “Cantieri-evento” per la rigenerazione delle periferie milanesi affinché possano assumere la dignità culturale di «quartieri-laboratorio» di ricerca sociale urbana attraverso cui stimolare una nuova partecipazione consapevole dei cittadini per un nuovo sviluppo qualitativo della città. In particolare l'iniziativa “Cantiere-evento” è stata sviluppata nell'ambito del progetto di ricerca “Milano, «città laboratorio» di imprenditorialità e organizzazione urbana” che la Fondazione Dioguardi ha promosso con il sostegno dalla Fondazione Cariplo.
Informazioni sul Cantiere-evento
L’iniziativa è promossa, sotto la direzione scientifica e culturale di Gianfranco Dioguardi, dalla Fondazione Dioguardi, dall’Impresa Garibaldi, dal Comune di Milano e da A.A.M. Architettura Arte Moderna e vede coinvolti anche il Politecnico di Milano (Dipartimento ABC) e Edilportale.com Spa, la Fondazione Giorgio Gaber e Milano design Film Festival. Le attività, curate da Francesco Moschini e Francesco Maggiore, prevedono la realizzazione di esposizioni, spettacoli, proiezioni, concerti, sfilate, installazioni, attività formative e divulgative. Tra gli artisti già coinvolti vi sono: Vincenzo D’Alba, Maurizio Montagna e Agnese Purgatorio.
Crediti
Direzione scientifica e culturale: Gianfranco Dioguardi
A cura di: Francesco Moschini, Francesco Maggiore
Direttore artistico del cantiere: Francesco Maggiore
Comitato scientifico: Gianfranco Dioguardi, Stefano Della Torre, Beppe Fragasso, Pasquale Francesco Mariani Orlandi, Francesco Moschini, Massimiliano Papetti, Gabriele Rabaiotti
Comitato esecutivo: Vincenzo D’Alba, Debora Grossi, Francesco Maggiore, Vincenzo Maiorano, Lidia Pinti, Giuseppe Romagno
Coordinamento di: Debora Grossi, Carlotta Marelli, Martina Motta, Maria Luigia Sasso
Progetto grafico e immagine coordinata: Giuseppe Romagno
Collaborazione, Angela Deramo, Serena La Placa, Mariangela Lucariello, Gabriella Perrini
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Agnese Purgatorio Agnese Purgatorio Maurizio Montagna Maurizio Montagna Lorenzo Bacci Lorenzo Bacci
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