09/10/2017 - Realizzata in soli 18 mesi Bulgari inaugura la nuova Manifattura di gioielli nello storico distretto orafo di Valenza. Progettata da Open Project si sviluppa su una superficie complessiva di 15.000 mq ed è composta da due edifici dai tratti architettonici volutamente distinti.
Sorto sul sedime della residenza del primo orafo valenzano, lo stabilimento coniuga stile e tecnologia in una sintesi equilibrata. A fianco dell’edificio storico, ricostruito secondo lo stile originario e ampliato con una struttura completamente trasparente, la Manifattura concretizza un vero e proprio connubio fra estetica ed efficienza, coniugando funzioni produttive ad elevata tecnologia , in linea con i valori stilistici della Maison.
“L’intera Manifattura – spiega l’arch. Luca Drago di Open Project, responsabile del progetto architettonico – è stata costruita utilizzando prevalentemente componenti prefabbricate, anche per facilitare eventuali future modifiche. Abbiamo traslato il rivestimento delle altre facciate verso il margine dell’area d’intervento creando uno spazio perimetrale circondato su tutti i lati da una “pelle” metallica dalla duplice valenza: identificare il complesso con un’immagine ben riconoscibile e, al contempo, celare le attività dall’introspezione visiva".
Tutte le funzioni principali sono state disposte attorno alla corte interna. Quest’ultima, ampia circa 600 m2, risponde non solo all’esigenza di far penetrare la luce naturale all’interno degli ambienti, ma anche alla volontà del committente di disporre di uno spazio aperto di rappresentanza, calmo e protetto, utilizzabile anche dal personale. La corte è caratterizzata dall’uso prevalente dei materiali naturali come legno, pietra e vetro.
Le facciate della corte interna sono state realizzate con il sistema in alluminio Schüco FW 60, composto da vetrate con camera singola e doppia e profili in alluminio snelli, che conferiscono ai prospetti un’immagine filigranata.
Il sistema ad alto grado di isolamento termico si presta ad accogliere vetrate di grandi dimensioni, anche semistrutturali e a bassa trasmittanza termica, in linea con lo standard internazionale Passive House, con un risultato di alta qualità estetica, funzionale e tecnica.
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