04/10/2017 - Si svolgerà oggi a Ferrara, nella prestigiosa cornice di Palazzo Tassoni Estense, la Cerimonia di consegna del “Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo”, evento promosso dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Ferrara, dalla Fondazione degli Architetti di Ferrara e realizzato con il patrocinio del Comune di Ferrara.
Il Premio, ideato e promosso dall’Azienda Fassa Bortolo e dall'Università degli Studi di Ferrara attraverso il Dipartimento di Architettura, giunge alla sua XII Edizione con una spinta evolutiva del termine “Sostenibilità”, incentivando e promuovendo progetti di architettura che sappiano rispettare e coesistere con l’ambiente circostante.
Il Premio si compone di due esperienze distinte, che si alternano con cadenza biennale: una Sezione dedicata alle “Tesi di Laurea, Master e Dottorato” sviluppate nel territorio italiano, che ha avuto le sue prime edizioni nel 2014 e nel 2016, denominata “Premio Italiano Architettura Sostenibile”, e una Sezione delle “Opere realizzate”, in premiazione quest’anno, che ha visto ancora una volta la partecipazione di 83 Studi di Architettura e Ingegneria di tutto il mondo.
Gli iscritti dell’attuale edizione provengono infatti da Italia, Spagna, Corea del Sud, Kuwait, USA, Singapore, Finlandia, Austria, Cina, Danimarca, Francia, Messico, Germania, Russia, Olanda, Tailandia, Ghana, Norvegia, Turchia, Islanda, Polonia, India, Belgio, Giappone, Portogallo, Repubblica del Mali, Svizzera, e Etiopia. L’internazionalizzazione del Premio continua a crescere e a richiamare sempre più progettisti stranieri (ben il 69% del totale dei partecipanti) anche grazie ai nomi dei giurati, ampiamente conosciuti tra i migliori professionisti del settore.
La Giuria è stata presieduta anche quest’anno da Thomas Herzog (Thomas Herzog Architekten, Monaco di Baviera) e composta da Louisa Hutton (Sauerbruch Hutton, Berlino), da Diébédo Francis Kéré (Kéré Architecture, Berlino) e Roberto Di Giulio (Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara).
Da questa edizione è stato, inoltre, introdotto il Premio Speciale Fassa Bortolo, un riconoscimento che viene assegnato a coloro che nel rispetto dei principi di sostenibilità e qualità architettonica abbiano saputo utilizzare le soluzioni appartenenti al Sistema Integrato Fassa Bortolo ovvero ai principali Sistemi a esso connessi.
I progetti vincitori di questa dodicesima edizione sono stati:
Medaglia d'Oro
JIGIYA SO centro di riabilitazione psicomotoria
Progettisti: Caravatti_Caravatti architetti
Localizzazione: Kati (Repubblica del Mali)
“Il progetto risolve in maniera organica e razionale una molteplicità di questioni funzionali, tecniche, climatiche e sociali attraverso l’utilizzo intelligente di materiali poveri ampiamenti diffusi in queste aree e con tecnologie costruttive semplici al punto da poter essere impiegate anche da manodopera non specializzata. L’elevata qualità architettonica del progetto evidenzia la capacità dei progettisti nel saper intervenire proficuamente in un contesto così difficile e con risorse molto limitate”.
Medaglie d’Argento ex-aequo
Edificio per la nuova sede Norvento
Progettista: Francisco Mangado
Localizzazione: Lugo (Spagna)
“L’idea architettonica reinterpreta in modo innovativo il funzionamento di volumi costruttivi molto semplici e convenzionali (a pianta rettangolare e tetti spioventi); attraverso la loro calibrata aggregazione stereometrica viene raggiunto un aspetto architettonico molto interessante e rispondente alle esigenze del programma funzionale dell’edificio”.
Corte Suprema dei Paesi Bassi
Progettisti: KAAN Architecten (Kees Kaan, Vincent Panhuysen, Dikkie Scipio)
Localizzazione: L’Aia (Paesi Bassi)
“L’impiego di efficienti soluzioni tecnologiche e impiantistiche, la progettazione di spazi flessibili in grado di adattarsi al mutare delle esigenze d’utilizzo nel tempo, nonché la scelta di materiali caratterizzati da elevata durabilità, consente all’edificio di rispondere efficacemente ai requisiti prestazionali definiti in fase metaprogettuale (ridotti costi di gestione e ciclo di vita previsto superiore ai 100 anni)”.
Rivitalizzazione del fiume Aire, Ginevra, Svizzera
Progettisti: Superpositions [Georges Descombes Architect, Atelier Descombes & Rampini Architects, B+C Ingénieurs Hydraulic engineering, Biotec Applied biology, ZS Ingénieurs civils Structure engineering]
Localizzazione: Ginevra (Svizzera)
“I positivi risultati di monitoraggio dell’andamento del processo idrogeologico nell’area di lavoro, attività prevista come ineludibile compimento del processo progettuale, testimonia l’elevata specializzazione del team di progetto, nonché la qualità dell’intervento. Il processo adottato si propone pertanto come modello ripetibile in contesti ambientali analoghi”.
Sono state, inoltre, assegnate sette Menzioni d’Onore a progetti di elevato livello, provenienti da
Italia:
- Cantina Bulgari a Podernuovo di Alvisi Kirimoto + Partners
- Caserma dei pompieri di Versciaco di Pedevilla Architekten
Austria:
Casa di cura Erika Horn ad Andritz (Graz) di Dietger Wissounig Architekten
Olanda:
Parco Buitenschot a Hoofddorp (Amsterdam) di H+N+S landscape architects and Paul de Kort visual artist
Polak Building nel Woudestein Campus (Rotterdam) di Paul de Ruiter
Australia:
Sydney Park Water Re-Use Project di Turf Design Studio and Environmental Partnership (TDEP)
Giappone:
Hakusui Nursery School a Sakura (Chiba) di Yamazaki Kentaro Design Workshop.
Il Premio Speciale Fassa Bortolo è stato assegnato al progetto della Cantina Bulgari a Podernuovo dello studio Alvisi Kirimoto + Partners Srl.
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