07/11/2017 - Situato nel cuore della Brianza comasca, il comune di Brenna è circondato da aree boschive di grande fascino, che sembrano anticipare la maestosa vegetazione che caratterizza la zona del Lago di Como. Proprio all’interno di uno di questi spazi verdi sorge l’abitazione disegnata dagli architetti Riccardo Cassina e Corrado Spinelli, che hanno riqualificato un vecchio casolare fatiscente trasformandolo in una moderna residenza che vive in simbiosi con la natura circostante.
Costruita rispettando il perimetro e le volumetrie del precedente fabbricato, la nuova abitazione è costituita da tre corpi distinti che, grazie alla loro anima flessibile, integrano armonicamente i diversi linguaggi che li caratterizzano. Il cuore della casa è una struttura in muratura a due livelli dalle facciate rifinite con intonaco bianco, in completa aderenza alla tradizione costruttiva locale. Come gli esterni, anche gli interni si ispirano al territorio: da un lato la scala, elemento dominante che unisce la zona giorno al piano terra e la zona notte al primo piano, riprende la verticalità dei tronchi del bosco adiacente, dall’altro i pavimenti in rovere e il tetto in legno lamellare di abete contribuiscono alla creazione di un ambiente in sintonia con la natura limitrofa.
Un secondo corpo più basso ospita una dependance rivestita con pannelli ondulati in zinco-titanio, materiale con caratteristiche estetiche simili al rivestimento del vecchio edificio demolito. Strutturata come un’unità abitativa indipendente, la dependance è dotata di una copertura piana che dà luogo ad un ampio terrazzo fruibile dall’abitazione principale. E proprio a quest’ultima è collegato anche il terzo blocco del complesso abitativo, consistente in un ampio giardino d’inverno che estende gli spazi del soggiorno sul verde circostante. Costruita su un basamento preesistente, che tramite una botola funge da accesso alla cantina interrata, la struttura è realizzata con una copertura a falde inclinate e dei tamponamenti verticali apribili, che rendono il paesaggio parte della quotidianità consentendo l’eliminazione delle pareti murarie.
Il ritmo della natura
La folta vegetazione che contorna l’edificio detta il legame tra l’abitazione e l’esterno, che diviene elemento d’arredo grazie alle ampie specchiature progettate dall’azienda Carlo Nobili Srl, Premium Partner Schüco. La veranda vetrata, continuum del soggiorno principale, è il luogo primario in cui si attua la relazione con l’intorno: costruita con il sistema in alluminio Schüco CMC 50, dalle proprietà termoisolanti (valori Uw fino a 1,0 W/m2K), la struttura dà vita ad uno spazio flessibile e molto luminoso, grazie alle pareti trasparenti completamente apribili realizzate con il sistema in alluminio per scorrevoli Schüco ASS 50.
Grandi vetrate caratterizzano anche gli interni del fabbricato a due piani e quelli del corpo più basso: costruite con i sistemi in alluminio per finestre e portefinestre Schüco AWS 65 HI+ SimplySmart, raggiungono un grado antieffrazione in classe RC2, garantendo non solo un elevato isolamento termico, ma anche alti livelli di sicurezza. Grazie alle numerose aperture che sfumano i confini dell’edificio, la luce naturale entra in ogni ambiente armonizzando i volumi e i linguaggi dei tre blocchi abitativi, in modo da renderli parte di un insieme unico e permeabile che evolve e si modifica in simbiosi con lo scorrere del tempo e l’alternarsi delle stagioni.
Il forte legame con la natura si riflette infine nell’impiego di fonti rinnovabili, abbinate a tecnologie evolute per l’efficientamento energetico. Da un lato infatti, un impianto geotermico – costituito da uno scambiatore e da un sistema di captazione del calore formato da quattro sonde interrate a circa 90 m di profondità – sfrutta l’energia termica presente nel sottosuolo per il riscaldamento dei locali e dell’acqua sanitaria. Dall’altro un sistema PLC (Programmable Logic Controller), evoluzione della domotica, gestisce l’impianto elettrico permettendo l’impostazione di programmi personalizzati in base alle concrete esigenze dell’utilizzatore, ottimizzando i consumi energetici. Un impianto di aspirazione centralizzato completa infine le dotazioni tecnologiche della residenza.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�