27/11/2017 - Energia vitale di un’azienda con una forte anima creativa è il dialogo continuo tra autore e impresa. Il percorso di esplorazione che porta all’ideazione di prodotti innovativi conduce spesso su sentieri inesplorati al confine tra il Possibile e l’Impossibile. Una metodologia che Alessiha posto in essere anche nel progetto sonoro sviluppato con Chiara Luzzana, sound designer e compositrice italiana. Una sfida al limite dell’impossibile per creare un nuovo modo di raccontare una ricerca progettuale e sviluppare ulteriormente la dimensione emozionale di un concetto.
L’idea di far emergere il suono di alcune icone del design nasce a gennaio 2017 da un incontro avvenuto in occasione dell’IN-possible Talk tenuto alla Triennale di Milano nell’ambito della mostra Alessi IN-possible. Quando l'idea non è ancora prodotto. Il risultato è la veste sonora che traduce in componimento l’essenza trascendente ed eterea della collezione “Extra Ordinary Metal”, una serie di complementi per la tavola che definiscono una nuova interpretazione della superficie metallica attraverso l’impiego dell’ottone, materiale già utilizzato da Alessi negli anni ’20 e ’30.
La tradizione manifatturiera delle officine Alessi è riscritta in chiave moderna attraverso l’antica tecnica orafa della Granulazione Etrusca. In “Extra Ordinary Metal” la granulazione, ottenuta attraverso un procedimento di coniatura a freddo dell’ottone, viene applicata tramite una sequenza geometrica generata dalla successione di Fibonacci. Il risultato è una texture dal tracciato armonioso che interagisce con la luce.
Da tutti questi elementi è iniziato lo studio per l’elaborazione della colonna sonora. Afferma l’autrice: “Creo musica con i suoni catturati dalla vita di tutti i giorni. Tutto quello che si può vedere, si può udire”. Storia, Design, Cultura, Metamorfosi, Decorazione, sono alcune componenti che si possono leggere attraverso i suoni che Chiara Luzzana ha saputo estrarre dagli oggetti: vassoi, cestini, contenitori, fruttiere.
Il filo che lega il percorso di creazione di una industria del design e il lavoro di una sound artist è l’incertezza del risultato nell’esplorazione di mondi sconosciuti. “Extra Ordinary Metal a soundtrack by Chiara Luzzana” è un esempio concreto di cosa significa per Alessi praticare l’Impossibile ovvero riuscire a trasporre un metaprogetto, un insieme cioè di riferimenti teorici, culturali, emozioni, in un nuovo linguaggio di comunicazione.
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