27/12/2017 - Carlo Ratti Associati ha vinto il concorso internazionale 'Radici e Futuro' per la riqualificazione della storica sede e dello stabilimento Mutti, azienda italiana leader nel settore dei pomodori. Il progetto dello studio Carlo Ratti Associati è quello che meglio ha saputo interpretare il forte legame di Mutti con il territorio, cogliendo lo spirito e i valori dell’azienda.
La storia e il successo di Mutti sono legati ad un’idea imprenditoriale forte, che è riuscita a cambiare i paradigmi della categoria del pomodoro, attraverso una tenace politica di qualità e un legame di stretta collaborazione con la filiera agricola. Ed è proprio in questa continua ricerca di eccellenza e in una logica di unione tra azienda, persone a ambiente, che era nato il concorso Radici e Futuro, volto a individuare progetti capaci di programmare scelte di crescita sostenibili, coerenti con la storia e i valori Mutti.
Per questa ragione era stato chiesto ai partecipanti di elaborare un masterplan di sviluppo futuro del sito aziendale, in grado di riflettere al meglio l’essenza di Mutti, impresa del futuro in un settore antico, profondamente radicata sul territorio dal quale raccoglie i suoi pomodori e sempre più attenta a scelte responsabili. Negli anni l’Azienda è, infatti, cresciuta molto, per addizioni e in momenti differenti e la sua sede riflette questo sviluppo addizionale. Oggi sente l’esigenza di capire come costruire un disegno organico e flessibile nel tempo, cosicché lo stabilimento possa diventare un luogo più identitario e capace di dialogare al meglio con l’ambiente circostante.
“Ci siamo fatti ispirare da una poesia di Pablo Neruda, "Oda al Tomate" ("Ode al pomodoro"), dalla quale viene anche uno degli slogan di Mutti. 'La strada si riempie di pomodori' è un modo per mostrare come questa fabbrica si può aprire e proiettarsi verso l'esterno”, spiega Carlo Ratti.
“Immaginiamo lo stabilimento Mutti come un teatro all'aria aperta: spalancato sia al pubblico, sia al paesaggio circostante. Grazie alle nuove tecnologie possiamo colmare le distanze tra agricoltura e industria, e tra design e architettura del paesaggio. Si tratta del vecchio sogno del grande geografo francese Élisée Reclus, che già nell'Ottocento sosteneva che ogni uomo avrebbe dovuto accedere 'sia ai piaceri della città, con le sue opportunità di studio e di realizzazione artistica, sia alla libertà che deriva dall'immersione nella natura”.
Mutti ha scelto il progetto dello Studio Carlo Ratti Associati perché ha saputo esprimere in modo innovativo lo spirito di lungimiranza, la passione e la concretezza dell’azienda, trasformando una serie di elementi eterogenei in un unico sistema in grado di comunicare l’identità Mutti, proponendo un’evoluzione unitaria di rinnovamento della sede e della fabbrica che valorizza il processo produttivo, l’ambiente di lavoro e l’armonia con il paesaggio.
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