24/01/2018 - Estate 2020. Per il Consorzio Pontedilegno – Tonale questa data darà inizio ad un nuovo sviluppo turistico della località alpina: verrà inaugurato un innovativo centro termale wellness che amplierà l’offerta del comprensorio Pontedilegno – Tonale; accanto allo sci e agli altri sport invernali, alle attività sportive estive come la mountain bike e il trekking, chi ama trascorrere le vacanze in questo paradiso naturale incastonato tra le montagne della Lombardia e quelle del Trentino, troverà anche la nuova proposta di benessere termale.
Il complesso sorgerà in piazzale Europa, nei pressi del centro storico di Ponte di Legno e sarà firmato dallo studio fiorentino Archea Associati.
Per presentare il nuovo look di piazzale Europa, il Consorzio Pontedilegno – Tonale ha promosso la mostra “Acqua, luce, benessere”, che ha avuto luogo fino al 21 gennaio nella prestigiosa cornice della Triennale di Milano.
“Dopo gli importanti investimenti fatti negli ultimi 10 anni nel settore degli impianti di risalita, adesso è giunto il momento di implementare i servizi, con particolare attenzione al settore del wellbeing. – spiega Mario Bezzi, presidente del Consorzio Pontedilegno-Tonale e della società SIT spa che ha indetto il concorso per il centro termale - Nell’estate del 2020 un Centro termale wellness sorgerà in piazzale Europa, nel cuore di Ponte di Legno, tra il centro storico e le piste da sci. Il progetto porta la firma dell’architetto Marco Casamonti che ha voluto rispettare l’identità del nostro territorio puntando sui suoi tratti più caratteristici: il ghiaccio e le montagne. Sarà un edificio molto elegante che completerà l’offerta turistica del comprensorio Pontedilegno-Tonale attraverso una esperienza di svago e di tempo libero, come alternativa e completamento dell’attività sciistica”.
Lo studio Archea Associati descrive così il progetto: “l’edificio delle nuove terme si protende dalle viscere della montagna fino a scalare il cielo. Come nelle nevi perenni soprastanti, il paesaggio costruito è caratterizzato da una profonda fenditura, un crepaccio artificiale che termina in uno specchio d’acqua quale risultato di un doloroso quanto inesorabile scioglimento, mentre in sommità una vasca permette di nuotare e rilassarsi, dopo l’esperienza della grotta, nel mezzo del cielo. Le Terme realizzano una naturale estensione della piazza in cui sorgono e con questa si fondono individuando nel centro di Ponte di Legno un luogo dove sia in estate che in inverno, il paesaggio circostante, costituito da una straordinaria quanto impareggiabile corona di montagne, si riflette sulle facciate.
Liberare lo spazio occupato dall’attuale Municipio per restituirlo alla vita sociale, allo svago, al tempo libero come alternativa e completamento dell’attività sciistica, questo è l’obiettivo principale di un progetto che mira ad incrementare l’offerta turistica di un luogo che può esprimere una rinnovata identità e quindi mostrare caratteri unici e originali, tratti distintivi di un paesaggio naturale e costruito in cui l’architettura, come disciplina, deve recitare necessariamente la propria parte."
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