20/03/2018 - Il Comitato Scientifico del Piranesi Prix de Rome, in collaborazione con L’Ordine degli Architetti Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori di Roma e Provincia e il Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, hanno insignito Alberto Campo Baeza del Piranesi Prix de Rome alla Carriera 2018, prestigioso riconoscimento all’alta cultura classica in architettura.
Campo Baeza è professore Ordinario di Progettazione nella Scuola di Architettura della Politecnica di Madrid, ETSAM, nella quale è stato professore per più di 35 anni. È stato professore nella ETH di Zurigo, e nella EPFL di Losanna, nell’Università della Pennsylvania a Filadelfia, la Bauhaus di Weimar, nella Kansas State University, nella CUA University di Washington e, nel 2016, nell’Ecole d’Architecture a Tournai, Belgio. Più recentemente ha insegnato nell’Università di Buffalo, dove è stato nominato Clarkson Visiting Chair in Architecture del 2017.
Ha tenuto conferenze in tutto il mondo e ha ricevuto premi come il Torroja, per la Caja Granada, o il Premio all’Eccellenza Docente dell’Università Politecnica di Madrid. Nel 2013 ha ricevuto l’Heinrich Tessenow Gold Medal della Tessenow Society di Amburgo, l’Arnold W. Brunner Memorial Prize della American Academy of Arts and Letters e l’International Award Architecture in Stone a Verona e la Royal Instutute of British Architects (RIBA) International Fellowship 2014. Sempre nel 2014 è stato nominato Accademico della Sezione di Architettura della Reale Academia di Belle Arti di San Fernando in Spagna. Nel 2015 è stato premiato con il BigMat Awards a Berlino e con il Premio di Architettura Spagnola Internazionale (PAEI 2015).
Le sue opere hanno avuto un ampio riconoscimento. Dalla Casa Turegano o la De Blas, entrambe a Madrid, fino alle case Gaspar, Asencio y Guerrero, a Cadice. La Caja Granada e il Museo MA, entrambi a Granada.
La piazza Entre Catedrales a Cadice e la Casa Moliner, a Saragozza, e la Casa Rufo, a Toledo. La casa Olnick Spanu a New York e l’Asilo per Benetton a Treviso.
Nel 2012 termina un edificio per uffici a Zamora, nel 2014 la Casa dell’Infinito a Cadice, e nel 2015 la Casa Cala a Madrid.
Lo stesso anno vince il Primo Premio Ex Aequo per il Centro di Conservazione per il Museo del Louvre, a Lievin, Francia. Nel 2017 termina il Centro Polisportivo dell’Università Francisco de Vitoria.
Il nome e l’opera del maestro spagnolo costituiscono un nuovo importante capitolo nella storia del Piranesi Prix de Rome, che va ulteriormente ad arricchire un albo d’oro di altissimo profilo costellato da figure che hanno fatto dell’architettura contemporanea, il campo di applicazione privilegiato per una continua ricerca sull’essenza stessa dell’architettura e sui valori permanenti del classico nel complesso divenire e mutamento della realtà.
Il Piranesi Prix de Rome alla Carriera è stato infatti assegnato a Rafael Moneo (2010), Guido Canali (2011), David Chipperfield (2012), Peter Eisenman (2013), Josè Ignacio Linazasoro (2014), Bernard Tschumi (2015), Yoshio Taniguchi (2016) ed Eduardo Souto de Moura (2017).
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