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Com’è bella la città
Una scenografia urbana di Antonio Marras per il Cantiere-evento del Teatro Lirico di Milano a cura di Francesco Maggiore
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© Cantiere Evento © Cantiere Evento
16/04/2018 - In occasione delle settimane milanesi dell’Arte e del Design 2018, il Cantiere-evento del Teatro Lirico di Milano presenta in via Larga una grande installazione a scala urbana firmata dallo stilista e artista Antonio Marras.
 
Un’opera di oltre 500 mq che riveste i ponteggi che coprono la facciata del Teatro Lirico, attualmente in fase di restauro; un’imponente composizione di colori, forme, disegni, stoffe e tessuti voluta dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi, dall’impresa Garibaldi-Fragasso, dal Comune di Milano, da A.A.M. Architettura Arte Moderna e realizzata grazie al sostegno di A2A S.p.A. e Fondazione AEM per accompagnare i lavori di recupero del teatro in attesa della sua prossima riconsegna alla città.
 
L’installazione, disegnata e composta da Antonio Marras (in collaborazione con Marco Velli, Laboratorio Ilce Italia e Printable), ritrae tre grandi figure istrioniche e farsesche idealmente affacciate sulla ribalta di un palcoscenico urbano; tre personaggi teatrali pensati come omaggio al teatro stesso, alle sue rappresentazioni e alla commedia dell’arte.
 
La scelta di intitolare l’opera “Com’è bella la città” è motivata dalla volontà di rendere omaggio a Giorgio Gaber nella ricorrenza del quindicesimo anniversario della sua scomparsa e si giustifica anche con l’imminente intitolazione del Teatro Lirico a suo nome in ricordo dei numerosissimi spettacoli presentati dall’artista in questo luogo.
 
L’iniziativa, curata da Francesco Maggiore, è promossa nell’ambito del programma “Cantiere-evento”, l’innovativo esperimento ideato dalla Fondazione Gianfranco Dioguardi nell’ambito dell’edilizia urbana, con il sostegno dell’Impresa Garibaldi-Fragasso e la collaborazione del Comune di Milano, di A.A.M. Architettura Arte Moderna e del network Edilportale.com.
 
Un programma inaugurato a settembre 2017 proprio con una sfilata di Antonio Marras all’interno del teatro e che da allora ha visto il susseguirsi in cantiere di numerosi eventi, fino alla più recente presentazione con Ivano Fossati della rassegna “Milano per Gaber” in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber.
 
Tre le iniziative si ricorda anche l’installazione firmata da Vincenzo D'Alba, sulle impalcature del cantiere del Lirico prospicienti via Paolo da Cannobio; tredici disegni, composti su una superficie di oltre 200 mq, che costituiscono un corpus iconografico riguardante la storia di Milano: dal biscione al gotico, dalla moda al design, da Sant'Ambrogio ai Navigli, viene così raccontata la città di Milano attraverso un’inedita narrazione in linea con la tradizione artistica meneghina.
 
Cantiere-evento” è un marchio registrato dalla Fondazione Dioguardi ed è un programma che nasce in Francia negli anni ’90 da una intuizione di Gianfranco Dioguardi, con la volontà di contrastare il disagio che un cantiere edile, di restauro o di nuova costruzione, sempre produce nel contesto urbano in cui si colloca, rendendolo un momento di conoscenza, di valorizzazione e di divulgazione storica, tecnica e artistica di particolare valore culturale orientato verso i cittadini e quindi all’intera città.
 
Spettacoli, visite didattiche, workshop fotografici, installazioni artistiche, sfilate, performance e presentazioni divengono il pretesto per seguire lo sviluppo evolutivo del cantiere e per renderlo accessibile, oltre che luogo di promozione artistica e culturale.
 
L’esperimento sul Teatro Lirico nasce anche per elaborare un più vasto programma di “Cantieri-evento” per la rigenerazione delle periferie urbane; un processo, quello del «cantiere evento» in corso anche in Francia e destinato a essere istituzionalizzato negli appalti comunali nelle periferie per un coinvolgimento dei giovani e delle loro famiglie in una  partecipazione consapevole dei cittadini per un nuovo sviluppo qualitativo urbano.
 
L’installazione “Com’è bella la città” sarà visibile a partire dal 12 aprile fino al 30 giugno 2018 e sarà valorizzata anche nelle ore serale e notturne con una illuminazione appositamente realizzata dalle società Revoled e Secsun della famiglia Maggi.

Teatro Lirico di Milano, via Larga, 14
dal 12 aprile al 30 giugno 2018


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