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17/04/2018 - L'architettura e l'ingegneria italiane arrivano in Libia: sette edifici avveniristici progettati dallo Studio Boeri Architetti, con il Gruppo Artelia Italia, sono destinati a diventare icona della rinascita libica e modello di sostenibilità nell’intera area del mediterraneo.
Il progetto per il Business District di Bengasi prevede la costruzione di sette edifici principali, articolati in un complesso direzionale organico che ruota intorno all’immobile destinato all’headquarter della National Oil Corporation, il cosiddetto “Diamond”: una torre di 30.000 mq a forma, appunto, di diamante.
Risparmio di risorse, efficienza energetica, materiali selezionati, illuminazione a ridotto consumo e qualità dell'ambiente interno, fanno parte della strategia progettuale per dar vita ad edifici dalle elevate prestazioni. Dettagli ingegneristici si integrano completamente con l'architettura, assumendo forza estetica e contribuendo ad un insieme che fonde il bello con l’innovazione.
La proposta di Artelia Italia è risultata vincente grazie ad una idea progettuale di grande impatto architettonico - grazie alle soluzioni proposte dallo Studio Boeri Architetti - ed elevato contenuto ingegneristico, studiata attentamente per corrispondere alle più moderne esigenze operative, ma anche grazie ad una proposta di gestione manageriale del progetto che soddisfa le esigenze di un operatore internazionale come la NOC.
“La costruzione di un quartiere polifunzionale attorno al nuovo head-quarter della compagnia petrolifera libica, è il segno tangibile di una rinascita che sino a qualche mese fa sembrava impensabile – commenta l’Architetto Stefano Boeri - ed è l'auspicio di un futuro di scambi non solo commerciali ma anche di progetti e idee tra il nostro Paese e la Libia".
Il cantiere partirà nel 2019, ma l’incarico conferito ad Artelia Italia e al team di progetto prevede l’immediata redazione del progetto multidisciplinare integrato (architettura, ingegneria, sostenibilità), cui seguiranno la fase di gestione delle procedure di selezione delle imprese e delle gare di appalto e la supervisione dei lavori.
“Il progetto – dichiara Alberto Romeo, Consigliere Delegato Artelia Italia e già Amministratore Delegato di Intertecno, che ha seguito tutto l’iter dell’offerta, dalla presentazione alla firma del contratto– è destinato a diventare icona del processo di rinascita della città di Bengasi e di tutta la Libia, dopo anni di grande difficoltà, ed un modello di riferimento nell’intera area del mediterraneo anche per l’attenzione agli aspetti di sostenibilità energetica ed ambientale. Siamo molto soddisfatti di questo importante risultato: Artelia Italia, avrà un ruolo determinante quale prime consultant di NOC, fornendo servizi integrati di ingegneria che coniugheranno le attività progettazione ed i servizi di gestione manageriale durante l’intero ciclo di vita del progetto”.
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