23/05/2018 - Stefano Boeri ha presentato ieri, presso Casa Cava a Matera, Matera Stazione Centrale FAL, il progetto per la ristrutturazione edilizia e l'adeguamento tecnologico della Stazione Ferroviaria di Matera Centrale.
Il progetto intende restituire maggiore visibilità alla Stazione di Matera Centrale FAL, ripensata, non più come un edificio di servizio necessario e sufficiente al collegamento ferroviario, ma un vero e proprio “landmark” urbano importante, adeguato alla primaria funzione urbana e territoriale che il nuovo servizio aspira ad assolvere, al passo con il ruolo che la Citta` di Matera va a rappresentare in Europa.
Il progetto consiste nella ristrutturazione edilizia, mediante riqualificazione estetica e funzionale, nonché adeguamento tecnologico e ferroviario dell’esistente stazione FAL di Matera Centrale, una delle tre stazioni della tratta FAL Bari – Matera che servono la città.
La Nuova Stazione è pensata per divenire uno spazio pubblico riconoscibile, parte integrante della piazza pedonale che va a riconfigurare e riqualificare, direttamente collegata ai principali assi di accesso alla città storica situata a pochi passi.
Una grande apertura ricavata nel solaio di copertura della galleria interrata, di forma rettangolare e per un’estensione di circa 440 mq, mette in relazione diretta le due parti della stazione, fuori terra e dentro terra, portando finalmente luce naturale ed aria al tunnel sottostante completamente riqualificato.
A questo primo importante intervento di rinnovo si aggiunge un nuovo edificio che assolve tutte le funzioni di accoglienza, biglietteria, collegamenti e servizi della stazione e infine l’elemento di principale visibilità, una nuova grande copertura di dimensioni pari a 44 m per 33 m, e circa 12 mm di altezza. La pensilina trasforma lo spazio esterno in una piazza coperta fruibile ai viaggiatori e allo stesso tempo ai cittadini e turisti che potranno avvalersi di un nuovo spazio pubblico di incontro, attesa, transito, passeggio, finalmente nuova vita ad un importante brano di città storicamente privo di una propria identità e valenza urbana.
Per uno dei fiori all’occhiello di Matera2019, i lavori partiranno il 1° giugno 2018 per concludersi a maggio 2019.
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