09/07/2018 - L’Hotel Sofia di Barcellona, in passato meglio conosciuto come Gran Hotel Princesa Sofia, apre negli anni Settanta, divenendo ben presto un’icona di esclusività. Anche il riconoscibilissimo profilo dell’edificio che lo ospita diventa parte integrante dello skyline della città spagnola. L’Hotel Sofia che ammiriamo oggi in Avenida Diagonal è il risultato di un’imponente ristrutturazione, durata da ottobre 2016 a inizio 2018, quando tutte le aree sono state finalmente riaperte al pubblico.
L’obiettivo del rinnovo era quello di offrire agli ospiti un’esperienza ineguagliabile in termini culinari, di design, attenzione ai dettagli e avanzamento tecnologico delle strutture. Il progetto architettonico e di interior design è stato realizzato da Albert Blanch e SBC studio, mentre l’arredamento delle stanze è opera del team interior di Selenta Group.
L’hotel conta 447 camere e 18 suites, suddivise in diverse opzioni di alloggio: Wish, So Suite, Infinity, Sphere e Harmony. E proprio per le camere Sphere, caratterizzate da un arredamento con linee moderne, e Harmony, contraddistinte da un design equilibrato e armonico, sono state selezionate le sedie e lounge Hippye i tavolini Grapevine firmati Billiani.
Ideate dal designer e architetto Emilio Nanni, le sedute Hippy presentano una scocca imbottita abbinata a una base in legno di faggio tornito e includono nella loro eleganza quell’aspetto informale che le rende eclettiche e trasversali. I tavolini Grapevine, disegnati dall’architetto Egidio Panzera, sono stati selezionati per il progetto nella versione con struttura in faggio tinto noce e piano in noce.
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