19/07/2018 - Dopo una ristrutturazione di oltre quattro anni e costata duecento milioni di euro, l’iconico Hôtel Lutetia ha riaperto ufficialmente il 12 Luglio, nel quartiere di Paris Saint Germain. Inaugurato nel 1910, da Margherite Boucicaut, per ospitare i ricchi provinciali che raggiungevano Parigi per fare spese nel vicino Bon Marchè, il Lutetia diventa da subito celebre luogo di ritrovo di scrittori e artisti: da Joyce a Beckett, da Hemingway a Picasso. Acquisito nel 2010, anno del suo centenario, dal gruppo israeliano Alrov, è oggi l’unico hotel oltre le 5 stelle della Rive Gauche.
Un nuovo racconto dell’essenza di Lema, da sempre fortemente votata alla customizzazione che con questa affascinante fornitura riconferma il suo ruolo da protagonista a livello internazionale come partner ideale per grandi realizzazioni in ambito hotellerie, residenziale e per ogni altra espressione del progetto.
“Il progetto per l’Hotel Lutetia, il più grande gestito da Lema Contract nella capitale francese, ci ha da subito affascinato, siamo onorati di essere partner di un intervento così iconico in una delle capitali mondiali dello stile.
Una sfida che ha impegnato la nostra divisione Contract per quattro anni e che riconferma il profondo legame che ci lega al mondo del progetto. Il know-how costruito negli anni ci permette di affiancare la committenza dall’analisi di fattibilità del progetto complessivo, stabilendo modi, tempi e costi, completando i loro interventi, non solo per gli arredi e i complementi ma anche per gli allestimenti strutturali” commenta così Angelo Meroni, Presidente di Lema.
Una fornitura turn-key seguita da Lema Contract che ha arredato 175 camere e la suite intitolata a Josephine Baker sviluppando per ogni stanza soluzioni personalizzate in grado di coniugare le esigenze stilistiche del progetto di Jean-Michel Wilmotte con i vincoli tecnici che la ristrutturazione di un edificio storico di tale rilevanza impone, integrando impianti tecnici, sistemi di sicurezza, condizionamento, domotica.
L’intervento di ristrutturazione aveva infatti come obiettivo principale quello di convertire a nuova vita la struttura, diminuendo il numero di stanze per aumentarne le dimensioni, conservandone al contempo il più possibile l’originale struttura senza alterarne il fascino e il valore storico.
Lema Contract ha realizzato su progetto tutti gli arredi fissi delle camere fornendo pavimenti, soffitti, rivestimenti in legno per le pareti e i bow window; porte in essenza, vetro e decorate ore; boiserie e testate dei letti; mobili bar. Grazie alla profonda expertise e alla cultura manifatturiera che da sempre identifica il brand, Lema Contract ha sviluppato e realizzato internamente nell’impianto di Giussano anche soluzioni customizzate su disegno dello studio Wilmotte per le boiserie in rovere blu e grigio, dal delicato effetto “tessuto”. Una finitura tridimensionale, molto complicata da realizzare, vero e proprio elemento di alta ebanisteria. Caratteristica chiave del progetto di Wilmotte che ha saputo mantenere con un approccio contemporaneo il raffinato spirito originale della struttura di inizi 900.
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�