26/10/2018 - Domani, sabato 27 ottobre, apre ufficialmente La Biblioteca degli Alberi, il nuovo parco pubblico di Milano, progettato dallo Inside Outside | Petra Blaisse di Amsterdam e realizzato da Coima nell'ambito del progetto urbanistico Porta Nuova.
Anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture e le architetture dei quartieri circostanti, il parco collega Piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su Via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia.
La Biblioteca degli Alberi, con i suoi quasi 10 ettari di estensione, sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano.
Un giardino contemporaneo concepito come una biblioteca botanica urbana con un ricchissimo patrimonio vegetale: oltre 100 specie botaniche, 500 alberi a formare 22 foreste circolari e 135.000 piante tra aromatiche, siepi, arbusti, bulbi, rampicanti, piante acquatiche ed erbacee. Ad arricchire questa collezione straordinaria, una serie di frasi botaniche e poetiche disposte sui sentieri che attraversano il parco creando una scacchiera di stanze verdi.
Il progetto reinterpreta in chiave contemporanea l’idea del “giardino botanico” con la sua varietà di piante, offrendo un’ampia gamma di ambienti diversi: le Foreste Circolari, vere e proprie “stanze verdi” in cui assistere ad eventi, giocare, fare sport, rilassarsi sulle chaise longue, portare il cane nell’area agility; i Percorsi Lineari, che attraversano il parco collegando le diverse aree del quartiere; i Campi Irregolari declinati in giardini ornamentali, prati e piccole piazze.
Grazie alla sua complessità compositiva e botanica, il parco offre non solo diverse esperienze e sensazioni del paesaggio, ma anche un luogo flessibile e multifunzionale all’aria aperta da vivere nel tempo libero. I sentieri, i campi e le foreste circolari formano uno spazio pubblico molto vario e capace di ospitare una pluralità di attività diverse: performance artistiche ed eventi culturali, attività sportive e gioco, pic-nic, mercatini, concerti e lecture.
|