26/11/2018 - Mettere al centro del progetto l’analisi del contesto è il segno che caratterizza r-keystudio composto da Marco Savinelli, Francesco Cinque e Alessandro de Nigris, un gruppo di architetti e ingegneri che hanno recentemente completato il recupero di questo antico casolare in Costiera Amalfitana.
Il casolare del XVIII secolo, incastonato tra le alture della Costiera Amalfitana, risultava abbandonato da almeno due secoli, il tempo però ha infierito sulla pietra ma non sulla sua anima.
"L’idea portante del progetto è stata quella quella di restituire al luogo la sua antica identità di rifugio incastonato tra le alture a picco sul mare: si è partiti quindi dal restauro di tutte le parti originali e dove possibile delle antiche finiture.
Le murature originali pertanto sono state rinforzate e trattate con un intonaco a calce (in alcune parti colorato in pasta) sull’esempio degli antichi intonaci della Costiera, mentre le volte sono state lasciate a vista con un rinforzo strutturale all’estradosso. Ogni frammento di pavimento esistente è stato pazientemente restaurato, mentre per le porzioni del casolare in cui non era possibile procedere al recupero si è utilizzata una pavimentazione in cotto abbinata alla ceramica prodotta in Costiera Amalfitana." - spiegano i progettisti.
L’intervento complessivo si è focalizzato sui tre livelli che compongono il casolare, con la realizzazione di appartamenti moderni e dotati di ogni confort. L’arredo e l’illuminazione sono stati concepiti in modo da enfatizzare il concetto di recupero: ne è un esempio l’illuminazione indiretta realizzata con luce a led orientata verso le volte.
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