14/12/2018 - La Commissione Europea e la Fundació Mies van der Rohe hanno annunciato l'elenco delle 383 opere in gara per il Premio dell'Unione Europea 2019 per l'architettura contemporanea - Mies van der Rohe Award.
Sono ben 17 i progetti in Italia: cinque sono stati costruiti da studi con sede a Vienna, Berlino, Rotterdam, Porto e Oslo.
- ANM 2018 / Intervento sull'ordinario, Modica di Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
- Atelier Marco Bagnoli, Firenze di Studio Toti Semerano
- Bibliothek Benediktinerstift Marienberg a Burgusio di Werner Tscholl Architekt
- Casa Fantini a Pella di Lissoni Architettura
- Chapel of Silence a Brescia, Studio Associates
- Engie Headquarters a Milano di Park Associati
- Terra Madre - Scuola d'infanzia Sandro Pertini e piazza pedonale a Bisceglie, di Luca Peralta Studio e 3TI Progetti
- Progetto di accessibilità per la Riserva Naturale delle Incisioni di Ceto, Cimbergo e Paspardo (Sito UNESCO n.94) a Paspardo di Babau - Bureau, Elisa Brusegan
- Ristrutturazione di due case contadine a Gremiasco di Studio Albori
- STONED a San Quirino di ELASTICOSPA+3
- Prada productive headquarter ad Arezzo di Canali associati s.r.l.
- Lavazza Headquarters a Torino di Cino Zucchi Architetti
- Bildungsensemble Terenten a Terento di feld72 Architekten
- Museo M9 a Mestre di Sauerbruch Hutton
- Torre Fondazione Prada a Milano di O.M.A.
- Vatican Chapel / Pavilion of the Holy See alla Biennale di Venezia 2018 di Souto Moura - Arquitectos, SA
- Corte del Forte a Venezia di Rintala Eggertsson Architects.
Ci sono anche due studi italiani che hanno costruito all'estero:
- “The House of Leaves". National Museum of Secret Surveillance a Tirana dello Studio Terragni Architetti (Elisabetta Terragni, xycomm, Daniele Ledda)
- The Courtyard House - Casa Paci a Shkodra dello studio Filippo Taidelli Architetto.
Gli edifici correlati alla cultura continuano a formare il più vasto gruppo di opere con il 15% del totale (4% in meno rispetto al 2017), seguito da edifici a uso misto con il 14% (2,5% in più rispetto al 2017). Questi due gruppi sono seguiti dagli edifici per alloggiamento e dalle strutture per l'istruzione, che rappresentano ciascuna il 10%. L'alloggiamento collettivo è aumentato del 2%, un aumento notevole rispetto ai cicli precedenti del Premio.
La Giuria, formata da Dorte Mandrup, George Arbid, Angelika Fitz, ?tefan Ghenciulescu, Kamiel Klaasse, María Langarita e Frank McDonald, selezionerà 40 opere e i 5 progetti finalisti saranno visitati nel mese di aprile. Il processo culminerà con la cerimonia di premiazione del 7 maggio al Padiglione di Mies van der Rohe a Barcellona.
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