23/01/2019 - Wall&Decò porta a Maison&Objet di Parigi la nuova Contemporary Wallpaper 2019. “No Barriers” è lo spirito della collezione, che supera qualsiasi tipo di delimitazione culturale e stilistica. Una visione alla Kurt Vonnegut di “tempo permanente” per abbracciare una concezione inclusiva e sincronica della creatività. Un mondo fatto di ispirazioni differenti, la compresenza di linguaggi diversi, dal minimalismo al glocal, ognuno di essi con le proprie storie e suggestioni. Tre i concept per le carte da parati della collezione: 'Progressive Anarchy', 'Intimate Layering', 'Global Natives'.
Progressive Anarchy. Un Cabaret Voltaire dei nostri tempi, in cui un’apparente assenza di regole in realtà è dominata da un rigore di fondo che prende influenze optical e cubiste ma lascia spazio anche all’ironia e ad un’estetica cartoony. Spesso monocromatico, alla geometria primaria affianca pennellate ampie e pastose, riluce di stelle e recupera motivi floreali reinterpretandoli con pattern astratti e layer trasparenti.
Intimate Layering. Contributi per un valore tridimensionale della superficie verticale, in un’estetica ton-sur-ton. Per addizione: attraverso una declinazione su layer sovrapposti. Per sottrazione: con interruzioni che creano alternanze pieni/vuoti. Per rifrazione: creando contrappunti fra finiture lucide e opache. Spazio ai sentimenti con un rosa che si sposta verso la tonalità più depigmentata del color carne, in un inedito contrasto con il color salmone desaturato. L’abbinamento al grigio crea una dimensione intima e introspettiva.
Global Natives. Artigiani di un villaggio globale in cui non esiste il concetto di provenienza ma solo l’eccellenza del saper fare, il tratto della mano che forgia e declina la materia grezza. Un Arts and Crafts del XXI secolo, pienamente cosciente delle nuove tecnologie che ne potenziano gli effetti 3D. I colori sono caldi e richiamano i toni della terra: marrone, Siena, beige, fino alle varie declinazioni del rosso verso tinte più aranciate.
Wall&decò su ARCHIPRODUCTS
|