02/01/2019 - Architetto e designer, Roberto Bellantoni fonda il suo studio di architettura Revolution ArchStudio nel 2015, arrivando nel 2017 ad esplorare anche nuovi percorsi diretti al design di arredi e ad elementi d'illuminazione con il suo brand Revolution in cui "tutte le interpretazioni oniriche prendono forme nude e contemporanee”.
Il nuovo spazio situato al numero 18 della centralissima via Senato a Milano viene concepito da Bellantoni non solo come luogo per esporre e disegnare le creazioni, ma anche come sofisticato salotto per artisti, progettisti, giornalisti e intellettuali.
L’architetto ha ristrutturato questo ampio appartamento, affacciato su una delle vie più affascinanti della città, a pochi passi dai Giardini Pubblici Indro Montanelli e dal Quadrilatero della Moda.
Inserito in uno stabile storico, lo spazio ha un sapore borghese d’altri tempi, ottenuto recuperando magistralmente le finiture originali come le cementine posate all’ingresso, il parquet inchiodato e gli infissi interni a doppio battente.
La mano di Bellantoni ha lasciato il suo segno nella scelta della tinta alle pareti – oggi tutte dipinte in grigio chiaro – e nella trasformazione dell’ampio terrazzo interno in un’oasi verde privata, resa speciale dall’inserimento di alcune piante ornamentali e da lampade su disegno.
Durante l’opening tenutosi ad ottobre scorso sono stati protagonisti i mobili e i complementi della Collezione RA, una linea di arredi, lampade, sedute e imbottiti che interpreta in maniera inedita il tema del viaggio, i paesaggi africani e gli arredi da campo, attraverso l’uso di strutture in ottone brunito, cuoio e colori delicati come quelli della terra, del fango e dei riflessi dorati del sole sul fiume Chobe.
Alle pareti erano esposti le fotografie di Dirk Vogel e i dipinti di Giorgio Pasqualetti.
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