07/02/2019 - Massimiliano Fuksas e Doriana hanno vinto il concorso per la progettazione del sito di Fontvieille al fine di rivitalizzare il quartiere e il porto di Fontvieille nel Principato di Monaco. Il progetto fornisce risposte alle principali questioni commerciali, urbane, architettoniche ed ecologiche.
Il nuovo progetto orienta l'edificio all’esterno, verso l’orizzonte, creando connessioni con l'ambiente ed il paesaggio circostante – l'isola di Ranieri III fino al mare, la Piazza di Canton, il Giardino Zoologico, la stazione della Telecabina e l'Avenue Alberto II.
L’idea nasce dall’osservazione degli elementi naturali lì presenti: il mare e le verdi pendici delle colline mediterranee. Le linee curve ricordano il movimento delle onde e la morfologia del fondo marino, ma anche e soprattutto il paesaggio monegasco: le curve che raggiungono gradualmente il mare, attraversando Fontvieille, già nota per "Il giardino delle rose" e i colori pastello dei suoi edifici.
Il confine tra interno ed esterno tende a scomparire e il grande giardino pensile, disposto su differenti livelli, consolida una nuova identità architettonica del luogo. Ad ogni piano, un'ampia apertura collega lo spazio commerciale alle terrazze che permettono una passeggiata per tutto l'edificio, dall’alto fino al mare.
I flussi pedonali infatti attraversano interamente il progetto, diventando vere e proprie passeggiate panoramiche con punti di vista privilegiati sull'orizzonte: la Roccia, il giardino esotico e la scogliera della Tête de Chien.
L'edificio si sviluppa su cinque livelli, che si distinguono per colore, ognuno legato ad un elemento paesaggistico.
Il piano terra è Rosso, della tonalità delle tegole del centro storico di Monaco; il primo piano è blu, come il mare; il secondo è lavanda, come il fiore che cresce nel sud della Francia; il terzo piano è ocra, come le sfumature delle facciate circostanti. Infine, nel giardino pensile il grigio evoca le rocce delle scogliere della Costa Azzurra. Ciascuno di questi colori viene utilizzato per pavimenti, mobili e soffitti.
Le gocce di colore che definiscono i solai con le loro forme organiche, sono in pietra arenaria o in marmo. Queste gocce di colore sono riprodotte sui soffitti, illuminate da led colorati. I mobili, anch'essi disegnati secondo linee organiche, sono realizzati in vetroresina.
Il nuovo progetto ricerca soluzioni fluide ed organiche; distribuisce le attività commerciali in uno spazio coperto e direttamente comunicante con l’esterno. Ad ogni livello, lo spazio centrale si apre su una terrazza che affaccia sul mare, portando così gli elementi naturali del paesaggio esterno – gli scorci sulla Rocca e sul Porto di Fontvieille, la luce mutevole del giorno – all'interno del sito di progetto.
Dal punto di vista commerciale, il progetto vuole offrire una nuova esperienza d’acquisto: grande quantità di luce naturale, qualità degli spazi interni ed esterni, attenzione al tempo libero. Ma soprattutto, il percorso paesaggistico costruito con il sistema di terrazze, diventa un’attrattiva del sito, che così, oltre ad essere uno spazio commerciale, diventa luogo di relax e divertimento.
L'aspetto ecologico è essenziale. Infatti il progetto garantisce naturalmente una buona ventilazione e molta luce, riducendo notevolmente il consumo energetico e consente di sviluppare un “corridoio verde” tra la Rocca e il Giardino Esotico.
L'inverdimento dell'edificio introduce la natura nello spazio urbano, creando le premesse per la formazione di un nuovo paesaggio che guarda verso il futuro, ricordando sempre le proprie origini.
"Un paesaggio sensibile ad una geografia straordinaria,
per sottolineare quanto di incredibile esiste.
Una collina che collega il mare alla città.
Un parco verticale e un mare trasparente.
Vedere il giardino delle delizie ripensando alla poesia del cantico dei cantici"
Massimiliano e Doriana Fuksas
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