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25/02/2019 - La Rocca di Ripafratta, una delle più importanti fortificazioni del territorio toscano, è in stato di rovina da oltre quattro secoli. L’ultimo intervento di restauro è stato quello del celebre architetto rinascimentale Giuliano da Sangallo nel XVI secolo, forse in collaborazione con Leonardo da Vinci.
Al momento il castello consiste principalmente in una semplice cerchia di mura che racchiude una torre centrale. È possibile oggi riportare vita all’interno di questa cerchia di mura medioevali?
Da una collaborazione delle associazioni 120g e Salviamo La Rocca viene promosso, col supporto organizzativo e di patrocinio del FAI, di Italia Nostra, Comune di San Giuliano Terme, Università di Pisa - DESTEC, Confesercenti, Ordine degli Architetti di Pisa e Istituto Italiano dei Castelli, attraverso la piattaforma www.reuseitaly.com, un concorso di idee sul recupero della Rocca di Ripafratta a San Giuliano Terme (Pisa).
Il concorso, aperto ad architetti, ingegneri e studenti, chiede di recuperare la Rocca e trasformarla in un luogo di attività sportive, ricreative, e spazi verdi pubblici connessi con i percorsi CAI dei Monti Pisani. La scadenza è fissata per il 15 maggio 2019.
Il montepremi è di 2500 euro e i vincitori saranno invitati ad esporre il proprio progetto alla cittadinanza durante l’evento “Festa della Rocca”, 8-9 giugno 2019, quando ci sarà una mostra presso Villa Danielli-Stefanini (San Giuliano Terme, Pisa) su tutti i progetti partecipanti.
Per valutare il concorso è stata convocata una giuria internazionale composta da : Massimo Alvisi & Junko Kirimoto, Gong Dong (Vector Architects), Werner Tscholl, Mats Andersen & Trond Greve (Mir), Marco Giorgio Bevilacqua, (Università di Pisa), Chris Precht (Penda), Marina Tabas- sum, Ted Baab (SO-IL), Alejandro Guerrero & Andrea Soto (Atelier Ars), Associazione Salviamo la Rocca, Gabriele Cei (Ordine degli Architetti Pisa).
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