11/04/2019 - Quest’anno, in occasione dei suoi 25 anni, EMERGENCY, organizzazione umanitaria nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime di guerre, mine antiuomo e povertà, è presente al Salone del Mobile.Milano.
Ogni giorno, dalle 9:30 alle 18.30, presso la reception del padiglione 9-11, è possibile visitare l’installazione dedicata al Centro di eccellenza in chirurgia pediatrica che EMERGENCY sta costruendo a Entebbe, in Uganda, grazie al progetto disegnato dal Renzo Piano Building Workshop, in collaborazione con l'ufficio tecnico di EMERGENCY e TAMassociati.
L’ospedale offrirà cure gratuite e sarà un centro di riferimento per i pazienti ugandesi e per bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l’Africa.
Il plastico dell’ospedale, realizzato dal Renzo Piano Building Workshop ed esposto per l’occasione da EMERGENCY, è uno dei 16 progetti selezionati per la mostra “Renzo Piano: the art of making buildings”; allestita alla Royal Academy di Londra; scelti dall’architetto per rappresentare i momenti più interessanti del suo percorso artistico dagli anni Sessanta a oggi.
L'OMS conferma che l'Uganda è molto lontana dal raggiungere gli obiettivi del millennio per la riduzione della mortalità infantile: più del 30% dei bambini sotto i 5 anni soffre di malnutrizione o denutrizione e la mortalità infantile per quella fascia di età è di 138 bambini per 1.000 nati vivi.
La necessità di questo centro è stata evidenziata anche dai ministri della Salute africani che fanno parte dell’ANME (African Network of Medical Excellence), la “Rete sanitaria d’eccellenza in Africa” creata nel 2009 per sviluppare sistemi sanitari di eccellenza e gratuiti nei loro Paesi. L’ospedale di Entebbe sarà la seconda struttura della rete, dopo il Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum, Sudan.
“Milioni di bambini muoiono ogni anno semplicemente perché non hanno accesso alle cure mediche. Carenza di risorse? Scarso interesse per le sofferenze di una parte della popolazione? Mancanza di responsabilità dei governi? Qualunque sia il motivo, la domanda è sempre la stessa: dovremmo continuare a tollerare questo scandalo o dovremmo compiere ogni sforzo possibile per salvare o migliorare la vita di milioni di esseri umani?” spiega Gino Strada, Fondatore di EMERGENCY.
L'ospedale, circondato da un ampio giardino alberato, sarà anche un centro di formazione per giovani dottori e infermieri provenienti dall’Uganda e dai Paesi circostanti. L'edificio è costruito in terra pisé, una tecnica tradizionale che utilizza la terra cruda e aiuta a garantire un’inerzia termica in grado di mantenere costanti la temperatura e l’umidità, e sarà dotato di 2600 pannelli solari fotovoltaici per soddisfare parte del fabbisogno energetico. Iniziati a febbraio 2017, i lavori per la costruzione dell'ospedale termineranno alla fine del 2019, puntando ad avviare le attività sanitarie nei primi mesi del 2020.
“Quando Gino Strada mi ha chiesto di partecipare a questa nuova sfida di EMERGENCY non ci ho pensato due volte, ho detto immediatamente sì! Questo ospedale sarà un modello di eccellenza medica, sostenibilità ambientale, indipendenza energetica e armoniosa distribuzione dello spazio. Vogliamo utilizzare le risorse della terra, l’acqua e il sole, i migliori traguardi della modernità, quelli veri.” racconta Renzo Piano, architetto. “L’ospedale sarà edificato sulle rive del Lago Victoria, circondato da natura e alberi. La vegetazione sarà l’orizzonte dei piccoli ospiti, gli alberi come metafora del processo di guarigione”.
|