Ph. © Adrià Goula
18/04/2019 - Da martedì 16 aprile è possibile visitare, sull’Isola di San Giorgio, oltre al complesso monumentale anche il “bosco” della Fondazione e le Vatican Chapels, presentate al pubblico lo scorso anno, durante la 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Il Padiglione, infatti, è stato realizzato in occasione della prima partecipazione della Santa Sede alla Biennale di Architettura; dieci architetti – provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Gran Bretagna, USA, Australia, Brasile, Giappone, Cile, Serbia e Paraguay – sono stati chiamati dal Cardinale Gianfranco Ravasi a realizzare ciascuno una cappella, a partire dal modello della “cappella nel bosco” di Gunnar Asplund, costruita nel 1920 nel cimitero di Stoccolma. Il risultato sono appunto le Vatican Chapels, modelli inediti e senza precedenti, collocati in un ambiente naturale e astratto, e ora in esposizione permanente all’interno del bosco della Fondazione Giorgio Cini.
Grazie alla collaborazione con la Benedicti Claustra, ramo onlus della comunità benedettina di San Giorgio Maggiore, nei biglietti della visita alla fondazione e alle cappelle sarà possibile includere l’accesso al campanile della Basilica di San Giorgio Maggiore.
Le visite guidate al complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini, tutti i giorni della settimana, grazie al nuovo progetto pilota di visite guidate reso possibile dalla collaborazione con la società D’Uva di Firenze, che ha realizzato un apposito itinerario videoguidato.
I visitatori potranno quindi scegliere tra quattro diversi itinerari di visita:
- Il primo itinerario prevede il tour al complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini con la visita dei due chiostri, del refettorio Palladiano con le Nozze di Cana, la sala delle fotografie, lo Scalone e la Biblioteca del Longhena, la Nuova Manica Lunga e il Labirinto Borges e la visita al “bosco” della Fondazione dove all’interno si collocano le Vatican Chapels, le dieci cappelle progettate da architetti internazionali.
- Il secondo itinerario abbina alla visita della Fondazione Cini la salita sul campanile di San Giorgio che, con i suoi 75 metri di altezza, è tra i più alti della città ed è facilmente visitabile, grazie a un ascensore che permette di accedere alla cella campanaria.
- Il terzo itinerario prevede la visita del “bosco” con le Cappelle del Vaticano e la salita sul campanile di San Giorgio, da cui si gode di una vista unica della città, del bacino di San Marco e della laguna circostante.
- Il quarto e ultimo itinerario permette di visitare insieme: la Fondazione Giorgio Cini, il “bosco” con le Vatican Chapels e l’accesso al campanile della Basilica di San Giorgio Maggiore.
Il progetto è realizzato in partnership con Assicurazioni Generali.
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