28/10/2019 - Si chiama “Work-Family (re)balance” il contest rivolto a fotografi e appassionati tra i 19 e i 29 anni promosso dalla Fondazione Marco Vigorelli, che porta avanti l’opera dell’omonimo economista scomparso nel 2002, svolgendo attività di promozione e sostegno di iniziative volte al bene della persona in ambito professionale, familiare e sociale e ad affermare la centralità della famiglia nella vita aziendale.
Partner del contest, l’Associazione Culturale TWM Factory, studio creativo composto da professionisti under 30, che si occupa di valorizzare e supportare il lavoro dei giovani creativi.
L’incontro tra la Fondazione Marco Vigorelli e l’Associazione Culturale TWM Factory racchiude il significato di questo contest: proporre, mettendosi in ascolto dei più giovani, un nuovo paradigma culturale di etica del lavoro che passi essenzialmente dal benessere del dipendente che coincide con il benessere aziendale, in un circolo virtuoso per il quale azienda e famiglia godano della reciproca posizione che occupano nell’esistenza di ogni individuo.
Il tema del contest rappresenta una nuova proposta culturale: ripensare la conciliazione lavoro famiglia non in termini di dualismo, ma di dualità. Non si tratta tanto di bilanciare due ambiti separati, ma di integrarli, mantenendo come focus principale il tema delle relazioni, centrali nella vita di ogni individuo. Troppo spesso i giovani sono costretti a vivere la necessità di una “scelta”, che va a scapito della famiglia e delle proprie relazioni, all’apparenza “lontane” dalla vita dell’azienda e dal lavoro professionale. Forse è anche per questo che chi cerca un impiego oggi dà più peso al work-life balance che alla retribuzione.
Ma se la soluzione fosse creare un nuovo paradigma culturale, che metta il dipendente al centro della vita dell’azienda e consenta all’individuo di accogliere le conseguenze delle sue scelte come effetti di libertà e non come condanne? Ai Millennials che iniziano ad affacciarsi al mondo del lavoro, stretti tra mille difficoltà ma portatori di nuove energie, l’invito a rappresentare l’integrazione tra lavoro e famiglia, da cui si possa percepire l’importanza della vita personale di ogni individuo e delle sue relazioni, che si traduce in un benessere aziendale di cui tutti possano beneficiare.
Attraverso 3 fotografie che tocchino, tra gli altri, i temi dello smart working, del congedo di maternità/paternità, del welfare aziendale, il bando vuole stimolare questa riflessione, attraverso il mezzo comunicativo della fotografia.
Il contest è rivolto a fotografi professionisti e amatoriali di età compresa tra i 19 e i 29 anni.
Per iscriversi, gli interessati dovranno inviare una email entro e non oltre il 20 dicembre 2019 con 3 foto che raccontino il tema.
Il nome del vincitore sarà comunicato entro il 31 gennaio 2020 sul sito della Fondazione Marco Vigorelli e sui canali di The Walkman Magazine.
Il primo premio è di €1.000,00. Sono previste, inoltre, due menzioni speciali. Il vincitore e i due fotografi menzionati saranno inseriti nella comunicazione relativa al concorso fotografico e i loro lavori saranno pubblicati sul sito della Fondazione Marco Vigorelli e su quello di The Walkman Magazine.
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