Cristina Celestino_Credits: Alessandro Di Bon + Laura Pozzi
30/03/2020 - Confinati tra le nostre mura domestiche ci stiamo abituando ad una nuova routine di vita casalinga e lavorativa, dove il tempo è dilatato e la pazienza l'unica virtù. Ma può questo 'tempo sospeso' diventare opportunità creativa in un momento dove è salvifico guardare oltre questo tunnel buio, immaginando il futuro del mondo dopo il Coronavirus?
Lo abbiamo chiesto a Cristina Celestino, che riflette su come sia totalmente cambiata la percezione del tempo, del lavoro e del processo creativo.
Come sta influendo questa situazione sulla tua vita e sul tuo lavoro?
Come penso sia successo a molte persone, ci sono state un po’ di fasi diverse nel modo di vivere e di percepire questa nuova terribile esperienza.
Si sono alternati, e si alternano, momenti di ottimismo, a giornate molto più negative.
Sicuramente la nostra vita è cambiata sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista personale.
Se da un lato cerco professionalmente di lavorare da casa con il mio team a distanza, dall'altro tutte le scadenze imminenti professionalmente sono slittate. Siamo passati da una corsa folle a un vagare senza meta, senza traguardo. È stato molto destabilizzante sia dal punto di vista creativo che personale. Lo slittamento del Salone del Mobile - poi annullato definitivamente - è stato solo il primo tassello della caduta di una serie di piccole certezze professionali che avrebbero scandito il futuro.
Ora c'è tempo; tempo per riflettere e per chiedersi "perché stavamo correndo tutti così tanto? Ma quanto tempo?" Il non avere 'la misura' del tempo è l'incognita.
Penso che negli ultimi anni i ritmi di lavoro richiesti alla creatività avessero veramente toccato livelli improbabili. Ora ci siamo fermati - tutti. Non era certo con una pandemia che si pensava di trovare il modo per fare una riflessione sul valore del tempo...ma purtroppo è stato così.
Come hai organizzato il tuo spazio di lavoro?
Il mio nuovo ufficio (ci eravamo appena trasferiti in un nuovo bel grande ufficio) si trova vicino a casa. Quindi ho trasferito una parte di materiali, mazzette colori, appunti e lavoro nel grande tavolo del soggiorno, sia da telefono, che da pc, ma soprattutto con appunti e disegni a mano libera. Condivido il tavolo con mia figlia di 6 anni.
Può questo “tempo sospeso' diventare un’opportunità nel mondo del design e della progettazione? Se si, in che modo?
Non so se sapremo fare buon uso di questo tempo - io compresa. Non è facile ritrovarsi immobili dopo anni di corsa folle.
E soprattutto l’incertezza del domani toglie valore all’oggi ed è facile che il pessimismo e l’inderminatezza si approprino di questo nuovo tempo. Io sto cercando di riflettere sul lavoro svolto negli ultimi anni e sto mettendo a fuoco obbiettivi e temi che non avevo avuto modo di approfondire.
Ci sono nuovi progetti che stanno nascendo in questo particolare momento?
Stiamo mettendo mano a progetti che non erano urgenti a cui ora finalmente possiamo dedicarci e stiamo continuando a lavorare ad alcuni progetti in via di sviluppo.
La creatività non è aiutata da questa situazione. Il progetto è fatto di relazioni e scambi, con il team, ma anche con il cliente, con i fornitori ed in queste giornate sospese e tragiche il dialogo su temi creativi non indispensabili non è certo la priorità.
Cosa fai quando non lavori?
Trascorro del tempo con mia figlia, la aiuto nei compiti oppure giochiamo insieme. Spesso cucino dolci (da anni non avevo il tempo per farlo).
Hai dei suggerimenti da dare a colleghi e non?
Nessun suggerimento; penso sia un momento molto difficile e ritengo che ognuno di noi debba viverlo in modo molto personale cercando negli affetti e nelle piccole cose il valore di un tempo ritrovato e di un isolamento forzato.
Credits: CEDIT – Ceramiche d’Italia (made in Florim)
Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici per funzionare correttamente e cookie di Analytics per raccogliere statistiche anonime sulla navigazione. Continuando la navigazione su questo sito si accetta la Cookie PolicyX non mostrare pi�